L’attuale cancelliere è stato scelto all’unanimità dalla leadership del Partito socialdemocratico per candidarsi alle elezioni anticipate del 2025; il candidato rimane basso nei sondaggi sulle intenzioni di voto
Il Partito Socialdemocratico di Germania (SPD) ha annunciato ufficialmente la nomina di Olaf Scholz come candidato cancelliere per le elezioni anticipate del 23 febbraio 2024. Questa decisione arriva in un momento di turbolenze politiche, in seguito alle dimissioni del ministro delle Finanze Christian Lindner e al conseguente crollo del governo coalizione che univa socialdemocratici, verdi e liberali. Con appena il 14% delle intenzioni di voto, l’SPD si trova di fronte a uno scenario difficile, mentre i partiti conservatori, l’Unione Cristiano Sociale (CSU) e l’Unione Cristiano Democratica (CDU), guidano i sondaggi con circa il 40%.
La scelta di Scholz, nonostante gli alti tassi di disapprovazione, riflette la strategia del partito di tentare una rinascita politica a lungo termine. Questa decisione è stata presa a scapito di altri nomi più popolari, come quello del ministro della Difesa Boris Pistorius. Le elezioni anticipate sono viste come una risposta alla crescente insoddisfazione popolare per la stagnazione economica e le sfide migratorie che la Germania si trova attualmente ad affrontare. Sulla base dei sondaggi, l’aspettativa è che l’attuale governo di sinistra possa essere sostituito da un’amministrazione di destra, riflettendo il malcontento degli elettori tedeschi.
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La situazione economica stagnante e le questioni migratorie sono temi centrali che hanno generato accesi dibattiti tra partiti e popolazione. La nomina di Scholz Si tratta di una mossa strategica da parte dell’SPD per cercare di riconquistare la fiducia degli elettori e presentare soluzioni praticabili ai problemi che il Paese deve affrontare.
*Con informazioni di Luca Bassani