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Non smetteremo mai di sostenere l’Ucraina, dice il primo ministro italiano Giorgia Meloni

L’Italia sostiene fortemente l’Ucraina e le ha inviato armi. Tuttavia, Roma insiste sul fatto che queste armi possono essere utilizzate solo sul territorio ucraino.

Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha dichiarato sabato, in occasione di un forum economico nella città settentrionale di Cernobbio, che l’Italia non allenterà mai il suo sostegno all’Ucraina.

Ha inoltre affermato che l’attuale stallo della guerra dimostra che la risposta dell’Occidente all’invasione russa è stata quella giusta. La TASR riporta questo dato sulla base di un rapporto della Reuters.

L’evento annuale di tre giorni ha preso il via venerdì a Cernobbio, sul lago di Como. Vi partecipano leader dell’economia e dell’industria, diplomatici e membri dei governi italiani e di altri Paesi. A margine del forum, sabato Meloni ha condotto un dibattito insieme al Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenuto venerdì.

Zelensky ha cercato a lungo di fare pressione sugli alleati, ai quali ha chiesto di fornire armi contro un’invasione russa. L’Italia è un forte sostenitore dell’Ucraina e le ha anche inviato armi. Tuttavia, Roma insiste sul fatto che esse possono essere utilizzate solo sul territorio ucraino.

“La decisione di sostenere l’Ucraina è stata prima di tutto una decisione di interesse nazionale e questa decisione non cambierà”, ha spiegato Meloni. “Sono convinta che la Cina e l’India possano giocare un ruolo nella risoluzione del conflitto”, ha aggiunto il primo ministro italiano dopo l’incontro con Zelensky, sottolineando che la controversia non sarà risolta se gli Stati non “lasceranno l’Ucraina”.

Al forum ha partecipato anche il primo ministro ungherese Viktor Orban, il cui incontro con il presidente russo Vladimir Putin a luglio ha allarmato i partner dell’UE e lo stesso presidente ucraino. A Cernobbio, Zelensky ha respinto gli appelli di Orban per un cessate il fuoco, affermando che Putin non ha mai rispettato gli accordi precedenti, secondo quanto riportato dall’AFP.

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