Non c’è modo di negare i segni di un tentativo di colpo di stato, dice l’esperto a WW
L’avvocato penalista e professore della FGV, Celso Vilardi, ha commentato l’inchiesta che attribuisce un piano di colpo di stato all’ex presidente Jair Bolsonaro (PL), affermando che “non c’è modo di negare l’evidenza assolutamente chiara di un tentativo di colpo di stato”. ‘état’.
Durante la sua partecipazione al programma WW questo martedì (26), Vilardi ha analizzato il rapporto della polizia federale che indica Bolsonaro come pianificatore e attore diretto del tentativo di colpo di stato.
L’esperto ha sottolineato che, allo stato attuale del processo, le prove sono sufficienti a sostenere questa affermazione.
Prove coerenti
Vilardi ha sottolineato l’esistenza di “dichiarazioni coerenti” e ha elogiato il lavoro della Polizia Federale definendolo “ben fatto”. Tra le prove citate l’avvocato ha citato la conferma di un generale sull’esistenza del colpo di stato, l’intercettazione di messaggi, l’esecuzione dei piani e perfino il controllo di un ministro del Tribunale federale.
Il penalista ha menzionato anche la scoperta di un piano nel Palácio do Planalto, rafforzando la solidità delle prove trovate dalle indagini.
Procedimento legale in corso
Nonostante la solidità delle prove, Vilardi ha tenuto a chiarire che il processo resta nella sua fase iniziale. “Non possiamo dimenticare che non siamo nella fase della sentenza”, ha spiegato.
Ha precisato che la condanna avviene solo dopo l’indagine procedurale, mentre la denuncia è una proposta di condanna basata su prove di paternità e materialità.
L’esperto ha concluso evidenziando che, dopo la presentazione della denuncia, ci sarà la difesa, il processo penale, l’istruzione procedurale e, infine, la sentenza, che “richiede certezza per la condanna”.