Nikolas vuole un posto al Senato se verrà approvata la PEC che riduce l’età
30 anni nel 2026, deputato federale Nikolas Ferreira (PL-MG) precisa che la sua preferenza per le prossime elezioni non è la presidenza della Repubblica, ma la carica di senatore. L’informazione è stata rivelata durante un’intervista a TV Connect USA, negli Stati Uniti, lunedì (20), e confermata alla Gazeta do Povo martedì mattina (21).
L’iniziativa – firmata dal deputato Eros Biondini (PL-MG) – vuole ridurre l’età minima richiesta per le cariche di presidente e senatore da 35 a 30 anni e necessita di almeno 171 firme di deputati per essere trattate alla Camera.
“Se questo PEC verrà approvato, non ci sarà bisogno dell’approvazione di Lula e io potrò candidarmi al Senato perché avrò 30 anni”, ha detto alla televisione americana, precisando che, in questo ruolo, sarà possibile continuare a rappresentare la popolazione del Minas Gerais e difenderne le agende, “soprattutto nei confronti della Corte Suprema”, poiché “il Senato Federale è il punto di riequilibrio in questo senso”, ha spiegato.
Nikolas parla delle posizioni di governatore del Minas Gerais e di presidente
Tuttavia, Nikolas non esclude ancora la possibilità di candidarsi per il governo del Minas Gerais, carica che sarà già abbastanza grande per ricoprire, anche se la nuova PEC non sarà approvata dal Congresso.
Per quanto riguarda la presidenza della Repubblica, il deputato ha detto alla Gazeta do Povo che questa decisione non dipende da lui e che se ne discuterà solo se l’ex presidente Jair Messias Bolsonaro non si candiderà. “Ma credo che, anche se non eleggibile, Bolsonaro si candiderà”, ha detto, sottolineando che non vi è alcuna intenzione per la vicepresidenza. “Nessuna possibilità”, ha assicurato.
Nelle migliaia di commenti sull’argomento, ci sono elettori che sostengono l’idea, ma molti consigliano anche al parlamentare di aspettare qualche anno prima di assumere la massima carica esecutiva del Brasile. Quindi, per il 2026, “credo che il posto vacante al Senato renderà me e i miei elettori più entusiasti”, ha detto il deputato alla Gazeta do Povo.
Cosa dice il PEC che potrebbe interferire con la decisione?
Il testo proposto dal deputato federale Eros Biondini propone di modificare il comma 3 dell’articolo 14 della Costituzione federale, che stabilisce l’età minima per l’ammissibilità.
Con il cambiamento, a 30 anni sarebbe possibile candidarsi alle cariche di presidente, vicepresidente o senatore, mentre a 28 anni a governatore e vicegovernatore. Il requisito attuale è di 35 anni per la Presidenza della Repubblica e di 30 anni per il governo statale.
La proposta vuole anche ridurre l’età richiesta per concorrere alle posizioni di deputato federale, statale o distrettuale, sindaco, vicesindaco e giudice di pace da 21 a 20 anni.