Tutte le notizie

“Nessuna prova di brogli”, ha risposto il Cid a proposito delle elezioni del 2022


Incriminati dalla Polizia Federale (PF) per tentato colpo di stato, le conversazioni WhatsApp tra Mauro Cid, ex aiutante di campo di Jair Bolsonaro (PL), e il tenente colonnello dell’esercito Sergio Ricardo Cavaliere de Medeiros, mostrano la ricerca di azioni volte a screditare il sistema elettorale brasiliano nel bel mezzo delle elezioni del 2022, anche ammettendo che non ci siano prove di brogli alle urne.

Nel rapporto completo, pubblicato questo martedì (26), dopo la violazione della riservatezza da parte del ministro della Corte Suprema Federale (STF), Alexandre de Moraes, una conversazione del 4 ottobre 2022, due giorni dopo il primo turno, il colonnello dice: “Spero sinceramente che tu sappia cosa stai facendo”. Mauro Cid risponde:

Anche io…

Altrimenti sono bloccato

Al termine del colloquio il Cavaliere chiede “avete potuto architettarlo?”, con riferimento all’individuazione di possibili brogli elettorali, secondo l’inchiesta.

Niente…Nessuna prova di frode

Al momento della discussione, Bolsonaro e Luiz Inácio Lula da Silva (PT) erano candidati al secondo turno delle elezioni presidenziali del 2022.

L’inchiesta sottolinea che, pur confermando di non aver individuato brogli elettorali, gli accusati hanno continuato diffondere disinformazione sul processo elettoralecome parte del piano del colpo di stato.

“Nessuna prova di brogli”, ha risposto il Cid a proposito delle elezioni del 2022
Conversazioni WhatsApp tra Mauro Cid, ex aiutante di campo di Jair Bolsonaro (PL), e il tenente colonnello dell’Esercito Sergio Ricardo Cavaliere de Medeiros. • Riproduzione

Il 31 ottobre 2022, un giorno dopo la vittoria di Lula alle urne, gli scambi di messaggi tra il Cid e il tenente colonnello Hélio Ferreira Lima mostrano che entrambi continuavano a cercare dati che potessero screditare le elezioni presidenziali, anche con hacker.

Il colonnello Hélio Ferreira Lima pone una domanda sui codici sorgente delle urne. In risposta, Cid ammette ancora una volta che, nonostante tutti i suoi sforzi, non ci è riuscito identificare eventuali segni di frode nelle macchine per il voto elettronicosecondo l’indagine.

Tramite audio, Cid afferma:

È difficile tirar fuori qualcosa. È difficile avere qualche prova. Perché, in effetti, tutto ha una giustificazione

Afferma che nel secondo turno elettorale ha cercato di trovare prove e “non c’era niente, non c’era niente!” Niente che si possa dire ‘Guarda, c’è stato un movimento… giusto… è… diverso qui in questo sistema’”. Poi, Cid ammette di aver parlato con la persona che ha analizzato le urne e ribadisce ancora:

È difficile tirar fuori qualcosa. È difficile avere qualche prova. Perché, in effetti, tutto ha una giustificazione

“Nessuna prova di brogli”, ha risposto il Cid a proposito delle elezioni del 2022
Conversazioni WhatsApp tra Mauro Cid, ex aiutante di campo di Jair Bolsonaro (PL), e il colonnello Hélio Ferreira Lima. •

Dice inoltre: “Stiamo ottenendo la faccia dall’IT, hacker” e afferma:

Nessuno è ancora riuscito a trovare qualcosa che dica, che possa aprire un’indagine

Abbiamo ragazzi infiltrati ovunque, che monitorano e ci trasmettono informazioni. Confutare o aiutare a istigare, giusto, diciamo

Dal rapporto risulta inoltre che, infine, il Cid ribadisce di aver effettuato il test di integrità suggerito dalla persona menzionata dal colonnello, che sarebbe uno specialista in tecnologia, e conclude:

non è stato catturato nulla

Bolsonaro viene incriminato per la terza volta; informarsi sulle richieste di PF



source

Leave a Response

Luca

Luca

Luca
Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.