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Negli audio Mauro Cid indica il giorno del diploma di Lula come prescelto per il presunto golpe


La conversazione del Cid con Mário Fernandes, ex segretario esecutivo della Segreteria Generale della Presidenza, è stata ottenuta dal PF e, attraverso i messaggi, il Cid ha detto che avrebbe parlato con Bolsonaro per mettere in pratica un piano “prima del 12″ perché ” il tempo è poco’

WILTON JUNIOR/ESTADÚDO CONTÚDODF – OPERAZIONE COUNTERGOLPE/STF/MAURO CID/TESTIMONIA/DELAZIONE – POLITICA – L’ex aiutante di campo dell’ex presidente della Repubblica Jair Messias Bolsonaro, il tenente colonnello Mauro Cid, arriva a casa sua nel settore militare urbano di Brasilia , questo giovedì (21), dopo aver testimoniato presso la Corte Suprema Federale (STF). Il ministro Alexandre de Moraes ha sostenuto la validità del patteggiamento di Mauro Cid. Il provvedimento è stato adottato dopo che il Cid ha testimoniato davanti a Moraes, per tre ore, sulle “contraddizioni e omissioni” individuate dalla Polizia federale in collaborazione con i militari. 21/11/2024

Audio ottenuto da Polizia federale durante un’indagine su a presunto complotto di colpo di stato alla fine del governo di Jair Bolsonaro rivelano conversazioni tra il tenente colonnello Mauro Cid e un collega sulla possibilità di un colpo di stato. Il Cid ha precisato che l’azione dovrebbe realizzarsi “prima del 12”, riferendosi alla diplomazia di Luiz Inácio Lula da Silva e Geraldo Alckmin, prevista per il 12 dicembre presso il Tribunale Elettorale Superiore.

Il tenente colonnello ha espresso la sua preoccupazione per l’inazione di Bolsonaro dopo la sua sconfitta alle elezioni, affermando che “il tempo stringe”. Aveva intenzione di discutere la situazione con il presidente, sottolineando che Bolsonaro di solito aspetta di valutare quale sostegno ha prima di agire. L’interlocutore del Cid, identificato come “generale”, era Mario Fernandes, che all’epoca ricopriva l’incarico di segretario esecutivo della Segreteria Generale della Presidenza.

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Anche Mario Fernandes è stato il bersaglio dell’operazione Countercoup ed è indagato per presunte intenzioni di assassinare Lula, Alckmin e il ministro Alexandre de Moraes, della Corte Suprema Federale. L’indagine ha rivelato che Fernandes ha stampato un documento che descriveva in dettaglio il piano di assassinio al Palácio do Planalto e ne ha fatto delle copie che sarebbero state distribuite in una riunione successiva. Il giorno dopo la stampa del documento, Fernandes si trovava al Palácio da Alvorada, dove Bolsonaro si recava quasi tutti i giorni durante la fine del suo mandato.

*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Inserito da Victor Oliveira





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