“Minaccia diretta all’ordine democratico”
Il deputato federale André Janones (Avante-MG), della base governativa e uno dei principali alleati del presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT), ha chiesto alla Procura Generale (PGR) di estinguere il PL – il partito dell’ex presidente Jair Bolsonaro .
La richiesta è stata depositata la settimana scorsa e chiede che il Ministero Pubblico Federale (MPF) intenti una causa presso la Corte Suprema Federale (STF) contro il partito per “minaccia diretta all’ordine democratico”.
“La continuità delle pratiche del Partito Liberale rappresenta una minaccia diretta all’ordine democratico e alla pace sociale. Il sostegno ai discorsi di discredito istituzionale, che culminano in atti di violenza, richiede un intervento energico per preservare la stabilità dello Stato di diritto democratico”, ha affermato nella petizione.
UN Gazzetta del Popolo Ha cercato la PGR per commentare la petizione ed è in attesa di una risposta. Il PL non ha commentato.
Janones afferma nella petizione che il PL rappresenta una minaccia alla “protezione del regime democratico brasiliano” che “è stato bersaglio di successivi attacchi e minacce originati e incoraggiati da dirigenti e membri del partito richiesto”.
Cita episodi come le esplosioni avvenute la settimana scorsa in Praça dos Três Poderes e nel parcheggio dell’Allegato IV della Camera da parte di un ex deputato PL, in collegamento con gli atti dell’8 gennaio 2023, “escalation dell’estremismo”. e il sequestro di una presunta bozza di dichiarazione dello stato d’assedio presso la sede del partito nel febbraio di quest’anno.
“Questo modello continuo di violenza e attacchi al sistema democratico mette a rischio la stabilità istituzionale del Paese ed evidenzia il ruolo centrale del Partito Liberale come catalizzatore di pratiche che corrodono l’ordine democratico e incoraggiano la radicalizzazione. La permanenza del PL nello scenario politico rappresenta quindi un pericolo reale per la sicurezza dello Stato di diritto democratico”, ha sottolineato il deputato.
La richiesta di estinzione del partito è avvenuta prima dell’incriminazione di Bolsonaro e di altre 36 persone per coinvolgimento in un presunto tentativo di colpo di stato, secondo il rapporto della polizia federale inviato giovedì all’STF (21).
Il deputato sostiene che la STF ha già dimostrato un’intolleranza verso le pratiche antidemocratiche, soprattutto quando incoraggiate dai partiti politici. Secondo lui, il MPF deve agire con rigore per garantire la difesa dell’ordine costituzionale.
E chiede anche che, se la Corte non accoglie la richiesta di estinzione della PL, la Procura cerchi misure alternative, come l’imposizione di uno stretto controllo sulle manifestazioni pubbliche dei membri del partito, con l’obiettivo di frenare discorsi incitanti all’odio e antidemocratici. .
Inoltre, propone l’attuazione di meccanismi interni per promuovere i valori democratici tra i membri del partito.