MG: PSD, vicepresidente di Zema e influencer di destra si battono per il 2026 – 03/12/2024 – Power
La rielezione del sindaco Fuad Noman (PSD) em Belo Horizonte dopo il secondo turno contro Bolsonaro il deputato statale Bruno Engler (PL) potrebbe essere stato un anticipo dello scontro tra i gruppi politici che si contenderanno le elezioni per il governo di Minas Gerais nel 2026.
Oltre a riaccendere le speranze dei nomi centristi, la vittoria di Fuad ha anche confermato il buon andamento nello stato del partito guidato a livello nazionale da Gilberto Kassab. Con 142 municipi, il PSD ha quasi raddoppiato il numero delle città amministrate del Minas Gerais rispetto alle elezioni del 2020, quando vinse 78 municipi.
La performance elettorale qualifica il partito ad avere ancora una volta un candidato alle elezioni statali: nel 2022, Alexandre Kalil (attualmente senza partito) ha perso contro Romeu Zema (Nuovo) ancora al primo turno.
Questa volta il nome principale dell’acronimo della prossima disputa è il presidente Senato, Rodrigo Pachecoe il ministro Alessandro Silveira (Miniere ed energia).
La valutazione è che uno dei due sarebbe sostenuto dai partiti di sinistra, la cui performance alle elezioni nella capitale del Minas Gerais è stata considerata deludente. L’idea sarebbe quella di replicare fin dall’inizio l’alleanza che si era formata attorno alla candidatura di Fuad al secondo turno nella capitale del Minas Gerais.
Fino al 2026, tuttavia, il PSD dovrà affrontare le sue sfide interne. Il partito convive localmente con dualità simile a quella esistente a livello nazionalein cui ricopre incarichi nel governo Lula (PT) e, allo stesso tempo, sostiene i politici contrari al presidente.
Nel Minas, il partito fa parte della base di sostegno di Zema nell’Assemblea Legislativa e ha mantenuto la sua posizione anche dopo che il governatore ha sostenuto i rivali del candidato del PSE nelle elezioni nella capitale del Minas Gerais.
Per il presidente del PSDB nello Stato, il deputato statale Cássio Soares (PSDB), la soluzione passa attraverso il dialogo.
“Abbiamo davvero un ostacolo, ovvero il ministro Alexandre [Silveira]che opera in un settore, e un gruppo di 15 deputati, tra statali e federali, che fungono da base del governo statale. Fino al 2026 dialogheremo per raggiungere un’intesa”, ha affermato.
Il leader del PSD di Minas Gerais ha anche escluso di definire un nome per la controversia del 2026 e ha affermato che i due elencati finora hanno profili diversi.
“Rodrigo [Pacheco] ha un modo più discreto di fare politica, Alexandre ha un modo più feroce”, ha detto il deputato.
Quando ha ricoperto la carica di presidente del Congresso, Pacheco ha evitato di criticare direttamente il governatore Zema, ruolo che è stato lasciato a Silveira.
Le persone vicine al senatore, però, ricordano il Gli elogi di Lula per lui l’ultima volta che il presidente è stato a Minas e che Pacheco è responsabile del progetto di rinegoziazione dei debiti degli stati sovraindebitati.
La proposta, pensata appositamente per risolvere la questione del Minas, uno Stato che accumula debiti per circa 165 miliardi di real nei confronti dell’Unione, è stato approvato al Senato e attende il voto della Camera.
Il livello del debito pubblico dovrebbe rimanere una delle principali sfide per il prossimo governatore. Quest’anno il governo Zema è riuscito, attraverso un accordo con il governo federale mediato dalla STF (Corte Federale Suprema), iniziare a pagare il debito verso l’Unione come se fossi nel RRF (Regime di Recupero Fiscale), che garantisce condizioni migliori.
L’adesione al programma, tuttavia, dipende dall’approvazione dell’Assemblea Legislativa, dove la gestione statale incontra resistenza.
Se nel Psd c’è incertezza, Zema ha già definito il suo nome per la vertenza governativa statale. Sarà quello del vice governatore Mateus Simões (Novo).
“È stato il mio braccio destro, conosce la pubblica amministrazione e non c’è nessun’altra persona altrettanto preparata. Lavorerò duro perché venga eletto e continui la nostra amministrazione”, ha detto il governatore alla fine del mese scorso.
Mateus è considerato più abile del suo padrino nell’articolazione politica, e la sua capacità di dialogo è lodata anche dagli oppositori.
Resta però la responsabilità di aver espresso il sostegno del governatore ai due candidati sconfitti quest’anno alle elezioni nella capitale del Minas Gerais — Mauro Tramonte (Repubblicani) al primo turno ed Engler al secondo.
Il campo della destra nel 2026 dovrebbe essere contestato anche da un gruppo recentemente emerso in politica e la cui principale risorsa elettorale sono i social media.
Di questo nucleo fa parte lo stesso Engler, il deputato statale più votato nella storia del Minas, Nicola Ferreira (PL), il deputato federale più votato del Paese, e Cleitinho Azevedo (repubblicani), che ha sconfitto Alexandre Silveira nella corsa al Senato nel 2022.
I nomi degli ultimi due vengono menzionati per la corsa al governo statale nel 2026, ma la tendenza è che Nikolas si ricandidisca alla Camera dei deputati. In un’intervista del mese scorso, il deputato ha detto di non voler “bruciare cartucce”.
“Supponiamo che io prenda il governo di Minas con Lula presidente. Non ho dubbi che farà di tutto, dal paradiso all’inferno, affinché io non possa governare. Per governare è necessario che siano inviate risorse allo Stato”, ha affermato. Lo ha detto al quotidiano O Tempo.
Nel PL di Minas Gerais l’intenzione è anche che Nikolas, considerato un fenomeno elettorale, si ricandidi alla Camera per contribuire ad eleggere un seggio partitico più ampio nello Stato.
Cleitinho, chi aveva detto Foglio a settembre avendo “interesse zero” per la carica di governatore, ha cambiato il suo discorso nelle ultime settimane.
I repubblicani, il suo partito, hanno raddoppiato il numero dei comuni gestiti nello stato e sono diventati il secondo partito con il maggior numero di municipi, con 83.
In ottobre, dopo aver partecipato a una manifestazione a sostegno di Engler insieme a Nikolas, all’ex presidente Jair Bolsonaro (PL) e ad altri sostenitori, Cleitinho ha detto che stava valutando l’ipotesi.
Questo mese, suo fratello gemello, Gleidson Azevedo (Novo), sindaco di Divinópolis, nel centro-ovest del Minas Gerais, ha detto che il senatore “sarà governatore di Minas”.
Raggi X | Minas Gerais
- Popolazione stimata (2024): 21.322.691
- Elettori (2024): 16.428.909
- Zona territoriale: 586,5 milioni di km²
- PIB per capita (2021): R$ 40,1 mil
- Bilancio dello Stato (2024): R$ 123,5 miliardi
- Bilancio degli investimenti (2024): R$8,1 miliardi
Governatore
Senatori
- Rodrigo Pacheco (PSDB) – 2019-2027
- Carlos Viana (Podemos) – 2019-2027
- Cleitinho Azevedo (Repubblicani) – 2023-2031
Numero di municipi per partiti eletti nel 2024
- PSD: 142
- Repubblicani: 83
- PP: 74
- Unione Brasile: 69
- PL: 53
Votazione del partito per il sindaco nel 2024 (1° turno)
- PSD: 1.731.109
- Repubblicani: 625.061
- PP: 621.659
- Unione Brasile: 604.568
- PL: 518.910
Fonti: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica), TSE (Corte Elettorale Superiore) e LOA (Legge di Bilancio Annuale)