Mauro Cid conferma a Moraes un incontro a casa di Braga Netto per organizzare un colpo di stato contro Lula
Secondo le indagini, l’incontro è stato il punto di partenza del piano per assassinare il presidente della Repubblica, il vice Geraldo Alckmin e il ministro della STF Alexandre do Moraes; Il Cid ha negato la partecipazione
L’ex aiutante Mauro Cid ha testimoniato al ministro Alessandro di Moraesdel Tribunale federale (STF), in cui ha confermato lo svolgimento di una riunione presso la residenza dell’ex ministro della Difesa, Walter Braga Net. L’incontro, avvenuto il 12 novembre 2022, è stato descritto come un momento cruciale per l’elaborazione di un piano finalizzato a un colpo di stato, compresa l’intenzione di assassinare l’allora presidente eletto, Luiz Inácio Lula da Silvae il suo vice, Geraldo Alckmin. Secondo le informazioni ottenute dalla Polizia Federale, i messaggi intercettati hanno rivelato che, appena due giorni dopo l’incontro, i militari hanno iniziato a discutere le azioni per attuare il piano. Sebbene Cid abbia negato la sua partecipazione ai piani di assassinio, ha fornito dettagli che implicano Braga Netto nelle attività di colpo di stato. Il generale, che ha ricoperto incarichi importanti nel governo Bolsonaro, è stato citato come uno dei principali organizzatori.
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L’inchiesta del PF ha individuato anche Braga Netto come intermediario tra l’ex presidente Bolsonaro e manifestanti che chiedono l’intervento militare. Il Cid, nella sua dichiarazione, ha dichiarato di aver tenuto informato Bolsonaro sui movimenti del golpe. Un documento del PF rivela l’intenzione di creare un “Ufficio per la gestione delle crisi istituzionali”, che dovrebbe essere attivato il 16 dicembre, un giorno dopo la data prevista per la cattura del ministro Moraes, con Braga Netto designato come “coordinatore generale”.
Dopo aver ascoltato la testimonianza del Cid, il Ministro Moraes ha deciso di mantenere il pluripremiato accordo di collaborazione che aveva firmato con la Polizia Federale. Moraes ritiene che il Cid abbia chiarito le omissioni e le contraddizioni emerse dall’inchiesta, il che ha rafforzato la credibilità delle sue dichiarazioni.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Fernando Dias