Marcos Pontes criticato per aver definito le esplosioni “terrorismo”
Vicino a Jair Bolsonaro, l’avvocato Fábio Wajngarten ha affermato che è necessario ritrovare nello spazio il cervello del senatore astronauta della PL
Il Senatore Astronauta Marco Pontes (PL-SP) è stato oggetto di critiche per aver definito le esplosioni avvenute in Praça dos Três Poderes nella notte di mercoledì (13.nov) un “terrorismo”. Tra i critici c’è l’ex collega durante il governo del Jair Bolsonaro (PL), Fábio Wajngarten.
L’ex segretario alle comunicazioni ha detto in un gruppo WhatsApp che lo avrebbe fatto “Chiama Elon Musk [empresário dono do X e da SpaceX, empresa de satélites] per cercare di localizzare il cervello. dell’ex ministro.
“[O cérebro de Marcos Pontes] deve essere vicino a Marte e persino a Plutone, o perso in qualche buco nero nell’universo“, ha detto in un messaggio pubblicato dal giornale Folha de S. Paulo e confermato da Poder360.
Marcos Pontes ha condiviso sui social le immagini dell’esplosione di un’auto nel parcheggio dell’Annesso 4 della Camera dei Deputati. Nella pubblicazione, ha detto che il Brasile “non può diventare un Iran! Questo business del terrorismo deve finire”.
Anche gli internauti hanno criticato la pubblicazione del senatore alleato di Bolsonaro.
CAPIRE
Francisco Wanderley Luiz, fabbro ed ex candidato consigliere del PL a Rio do Sul, nell’entroterra di Santa Catarina, è morto dopo aver fatto esplodere delle bombe davanti alla Corte Suprema. E’ individuato anche il responsabile dell’esplosione di un’autovettura nel parcheggio dell’Annesso 4 della Camera dei Deputati.
Il liberale catarinense aveva affittato una casa a Ceilândia, regione amministrativa del DF, e si trovava lì da luglio, secondo le informazioni del PF. Nella residenza sono stati rinvenuti altri esplosivi e messaggi con riferimenti all’8 gennaio. La sua ex moglie ha detto che intendeva uccidere il ministro Alexandre de Moraes.