Il dittatore del Venezuela, Nicolás Maduro, ha espresso questo lunedì (2) solidarietà al presidente Luiz Inácio Lula da Silva in relazione all’incriminazione, da parte della Polizia Federale (PF), di 37 persone – tra cui l’ex presidente Jair Bolsonaro – per un presunto tentativo colpo di stato dopo le elezioni del 2022.
“Tutta la solidarietà al presidente Lula di fronte alla scoperta di questi piani violenti e macabri contro di lui”, ha detto Maduro nel suo programma televisivo settimanale, commentando il rapporto della Polizia Federale (PF) pubblicato la settimana scorsa.
Il leader del regime chavista ha chiesto ai brasiliani di “prendersi cura” del membro del PT, che ha definito “un grande uomo”, dopo diversi mesi di disaccordi tra i due paesi, dopo che Lula non aveva riconosciuto la vittoria di Maduro alle elezioni di luglio.
“Lula è un grande uomo, e ciò che ha fatto in tutta la sua vita è stato lottare per il Brasile in modo pacifico, politico ed elettorale”, ha detto il dittatore, che ha paragonato la situazione del Venezuela a quella del Brasile, definendolo anch’egli “vittima”. “di una truffa.