La Federazione Spagnola di Pallacanestro (FEB) insieme alla Comunità di Madrid hanno presentato giovedì la loro candidatura per organizzare EuroBasket 2029 nella capitale, con il WiZink Center come unica sede in cui si giocherà. Questa richiesta apre la possibilità che Madrid ospiti nuovamente un torneo europeo di basket, come accadde nel 2007. In quell’anno, la squadra spagnola, che aveva appena vinto il Mondiale in Giappone, vinse l’argento dopo aver perso contro la Russia (59 -60) nel finale tenutasi al Palacio de los Deportes (l’attuale WiZink Center). La città si propone di ospitare una fase a gironi da 15 partite e i playoff per il titolo degli ottavi di finale in 22 giorni.
Oltre a Madrid, la Spagna ha ospitato questo torneo nel 1973 e nel 1997, entrambi in Catalogna. La prima si giocò a Barcellona e Badalona, dove la squadra vinse anche l’argento dopo aver perso contro la Jugoslavia (67-78). Il secondo aggiunse Girona come terzo padiglione. Con Lolo Sainz al timone, lo spagnolo è riuscito ad arrivare quinto. La squadra ha al suo attivo quattro titoli continentali (Polonia 2009, Lituania 2011, Francia 2015 e Germania 2022), essendo la squadra con più titoli europei dopo la defunta Jugoslavia (8) e Unione Sovietica (14).
La FEB ha già esperienza nelle candidature per competere in tornei o pre-qualificazioni in Spagna. Nel 2021, subito dopo la pandemia e le sue difficoltà a muoversi, è riuscita a organizzare il Campionato Europeo femminile. Oltre ai campionati del mondo maschile e femminile rispettivamente nel 2014 e nel 2018. L’ultima volta che si è giocata in Spagna è stata la Preolimpica di Valencia di quest’anno, nella quale la squadra di Scariolo ha conquistato il posto ai Giochi Olimpici. Ospitare il torneo potrebbe avere un impatto economico fino a 270 milioni di euro, secondo quanto indicato dalla federazione.