L’uomo che ha ucciso il medico all’interno del centro sanitario muore mentre cercava di scappare dalla polizia
L’uomo sospettato di aver accoltellato a morte un medico all’interno di un centro sanitario nell’entroterra del Mato Grosso do Sul è morto mentre cercava di scappare dalla polizia. La morte è avvenuta mentre veniva portato in un penitenziario.
Secondo la polizia, dopo il delitto, Gabriel Nogueira da Silva Matos, 27 anni, ha rubato una bicicletta ed è fuggito, ma la polizia lo ha trovato in un campo di soia alla periferia della città.
Gli agenti hanno arrestato l’uomo, che ha tentato di sottrarsi all’avvicinamento e ha iniziato uno scontro fisico con gli agenti di polizia che lo stavano portando in carcere. Gli hanno sparato ed è stato salvato, ma ha ceduto alle ferite ed è morto.
La polizia ha riferito che secondo l’equipe medica dell’ospedale, Gabriel era stabile e non era a rischio di morte, ma poche ore dopo è morto a causa di circostanze ancora sconosciute.
Sul delitto
Edivandro Gil Braz, 54 anni, è stato accoltellato a morte all’interno di un centro sanitario della città di Douradina (MS), a 195 chilometri da Campo Grande, lunedì mattina (18).
L’autore del delitto era in fila per farsi curare all’unità sanitaria quando ha fatto irruzione nella stanza del medico con un coltello in mano.
Secondo i testimoni presenti sul posto, il sospettato ha pugnalato più volte la vittima, che non ha avuto il tempo di reagire all’aggressione.
Agli agenti l’uomo ha confessato il delitto sostenendo che la motivazione era legata a cure mediche effettuate più di tre anni fa.
*Sotto supervisione