Lula torna all’ospedale SP per nuovi esami alla testa
Il presidente Lula (PT) è arrivato all’ospedale Sírio-Libanês, a San Paolo, intorno alle 9 di questo giovedì (19) per effettuare una nuova serie di esami a seguito delle procedure effettuate la scorsa settimana.
Lula è in attesa dei risultati della TAC per ricevere l’autorizzazione medica per tornare alle attività a Brasilia. Il membro del PT intende guidare la riunione ministeriale prevista per questo venerdì (20).
Lula si trova nella sua casa di San Paolo, nella regione di Pinheiros, da domenica (15), quando è stato dimesso dall’ospedale dopo sei giorni di ricovero.
Il presidente è stato portato d’urgenza, nelle prime ore di martedì (10), a sottoporsi ad un intervento chirurgico a San Paolo dopo aver avvertito forti mal di testa, nella notte di lunedì (9), a Brasilia.
Il presidente è stato sottoposto a un intervento chirurgico per drenare l’emorragia causata dall’incidente domestico subito in ottobre al Palácio da Alvorada.
Questo giovedì (12), il presidente ha subito un nuovo intervento per eseguire una “embolizzazione” nella membrana tra il cervello e il cranio. La procedura è iniziata intorno alle 7:15 ed è durata meno di 1 ora.
“Non penso mai che morirò, ma ho paura”
Domenica (15), Lula ha detto di essere spaventato dalla condizione che lo ha portato ad un intervento chirurgico d’urgenza. Secondo il presidente, si stava tagliando le unghie quando cadde e si ferì alla testa in ottobre.
Parlando del suo ricovero in ospedale, Lula si è emozionato e ha ringraziato Dio menzionando situazioni precedenti in cui la sua vita era a rischio, come quando ha avuto un cancro nel 2011 e il suo aereo ha avuto un problema in Messico.
“Non penso mai che morirò, ma ho paura”, ha detto il membro del PT.