Lula si sottopone alla tomografia a Brasilia e il bollettino parla di un miglioramento progressivo – 31/12/2024 – Brasília Hoje
Il presidente Lula (P.T) si è sottoposto questo martedì a una nuova tomografia (31) e il risultato è un “miglioramento progressivo”, secondo un bollettino dell’equipe medica.
L’informazione è stata diffusa dal Palácio do Planalto, nella tarda mattinata. La tomografia, secondo il referto medico, serve per il controllo. Il suo viaggio all’ospedale Sírio Libanês di Brasilia per sostenere l’esame non è stato informato in anticipo né pubblicato nell’agenda.
“Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva è stato oggi, 31/12/24, presso l’Ospedale Sírio-Libanês, unità di Brasilia, per ripetere l’esame per immagini. La tomografia mostra un significativo riassorbimento della raccolta subdurale, mostrando un progressivo miglioramento coerente con l’eccellente stato del presidente”, si legge nel testo firmato dai medici Rafael Gadia e Luiza Dib.
L’ospedale aveva addirittura diffuso un bollettino pochi minuti prima, ma la notizia era stata riconsiderata. Nella prima si parlava di una “tomografia di controllo”, e si diceva anche che “il risultato conferma un miglioramento importante rispetto alle condizioni iniziali di Lula”.
Il presidente è stato dimesso dall’ospedale domenica (15), dopo sei giorni di ricovero in ospedale a San Paolo. Dopo aver lasciato l’ospedale, da dove è andato direttamente all’aeroporto, il presidente ha posato per delle foto e ha salutato la stampa e i sostenitori.
Lula portava il cappello, come in tutte le apparizioni pubbliche da allora in poi. L’accessorio nasconde le cicatrici lasciate dalle procedure effettuate.
L’agente ha fatto a intervento chirurgico d’urgenza il 10 a causa di un ematoma di tre centimetri tra il cervello e una delle membrane (meningi) che circondano l’organo. Il coagulo è stato rilevato dopo che ha avvertito forti mal di testa, quando è stato portato all’ospedale di San Paolo.
Dopo la dimissione è tornato a Brasilia, ma con un programma meno intenso e senza viaggi. L’esame di questo martedì è stato il primo dopo l’autorizzazione medica.
Secondo il suo cardiologo Roberto Kalil, una volta dimesso, il presidente subirà alcune restrizioni nei prossimi 30 giorni, come l’attività fisica intensa e i viaggi internazionali. Lula dovrà ancora essere sottoposto a monitoraggio tomografico fino alla completa guarigione, che può richiedere dai 45 ai 60 giorni.
Nell’occasione Lula ha parlato con i giornalisti a San Paolo. Lo farebbe mosso quando ha parlato del suo ricovero in ospedale e ha detto che aveva paura. Ha ringraziato Dio per essersi preso cura di lui, citando situazioni precedenti in cui la sua salute era a rischio, come quando ha avuto un cancro nel 2011 e il tuo l’aereo ha avuto un problema in Messico.
“Non penso mai che morirò, ma ho paura”, ha detto il presidente, che ha detto di essere spaventato dalla condizione che ha portato martedì a un intervento chirurgico d’urgenza (10).
Il membro del PT ha detto che si stava tagliando le unghie nell’ottobre di quest’anno quando è caduto e si è ferito. “L’unica sorpresa che ho avuto è stata che pensavo di essere guarita [depois da queda]”.
LINK PRESENTE: Ti è piaciuto questo testo? Gli abbonati possono accedere a sette accessi gratuiti al giorno da qualsiasi collegamento. Basta fare clic sulla F blu qui sotto.