Lula riunisce il ministero nell’attesa della riforma – 20/01/2025 – Potere
Il presidente Lula (P.T) terrà una riunione ministeriale questo lunedì (20) per rafforzare le richieste e la fretta dei ministeri di dare risultati in questa seconda metà del governo. L’incontro, che è il primo dell’anno, si svolge anche nella prospettiva di a riforma al primo livello di governo.
L’incontro inizia la mattina alla Granja do Torto e dovrebbe durare tutta la giornata. Ci si aspetta che lo facciano i ministri e i leader di governo Congresso Nazionale.
Come di consueto, Lula apre l’incontro con un discorso di apertura, che va trasmesso. L’aspettativa degli alleati del presidente è che egli evidenzi gli aspetti positivi e positivi risultati del governo negli ultimi due anni, ma che richiederanno consegne più rapide da ora in poi.
Il presidente vuole lanciare il messaggio che il governo è arrivato al tratto finale, sarà necessario accelerare le misure e, soprattutto, dare visibilità in linea con il Secom (Segretariato per le comunicazioni della Presidenza). La crisi più recente della Pix ha rafforzato a Planalto l’idea che sia necessario un discorso più unitario sull’Esplanada.
Il governo si è tirato indietro Entrate federali che amplierebbe la supervisione sulle transazioni che coinvolgono privati attraverso questo tipo di trasferimento ammontavano ad almeno R$ 5.000 al mese, dopo gli attacchi dell’opposizione e un’ondata di disinformazione sulla misura.
I discorsi di apertura dell’incontro saranno pronunciati dal nuovo ministro del Secom, Sidonio Palmeirala prima volta per l’intero vertice del governo. È entrato in carica martedì scorso e ha già affrontato la crisi Pix.
quanto a Foglio ha mostrato, uno dei suoi primi atti a capo del dipartimento è stato commissionare una campagna focalizzata su liberi professionisti e imprenditoridopo aver diagnosticato una grande usura a questo pubblico. Secondo gli alleati del presidente, il dialogo con il settore era già difficile e si è ulteriormente aggravato con la diffusione di fake news sulla tassazione della Pix.
Una delle principali sfide di Sidônio, secondo i membri del governo, sarà proprio quella di allineare il discorso dell’Esplanada. Al Palácio do Planalto è intesa che molti ministri, quando propongono una misura o prendono una decisione, non sono sempre allineati con il nucleo del governo, cioè con ciò che vuole il presidente.
Oltre a Lula e Sidônio, parteciperanno ai discorsi di apertura Rui Costa (Casa Civil) e Fernando Haddad (Fazenda). Ma tutti i ministri presenteranno brevemente una panoramica dei loro portafogli e una proiezione per il 2025.
Lula ha l’abitudine di usare il suo intervento per rimproverare i suoi assistenti, il che potrebbe già segnalare possibili cambiamenti nei ministeri, attesi nelle prossime settimane. Nonostante ciò, i ministri affermano, in privato, che non si dovrebbe affrontare la riforma in sé.
Il capo della Camera Civile, Rui Costa, ha addirittura affermato in una recente intervista che Lula potrebbe concludere i colloqui in occasione della riunione ministeriale, cosa che non è avvenuta.
“Il presidente si sta concentrando sul miglioramento della gestione. Pertanto, c’è l’indicazione che i cambiamenti che il presidente vuole apportare potrebbero essere apportati questo mese, in modo che chiunque entri possa avere più tempo per apportare i cambiamenti che il presidente si aspetta”, ha detto il 9.
“Avremo una riunione ministeriale il 21 ed eventualmente dei cambiamenti, se il presidente lo deciderà, potranno essere apportati prima di questa riunione ministeriale”, ha aggiunto. L’incontro era stato fissato per lunedì (20).
I collaboratori del presidente ritengono che la previsione di Rui Costa sia stata fatta nella prospettiva che sarebbe stato meglio tenere un incontro con i nuovi titolari. Nonostante ciò, l’aspettativa è che gli scambi durino altre due settimane.
Lula, la settimana scorsa, determinò l’inizio dei negoziati con i partiti della base alleata attuare una riforma ministeriale.
L’aspettativa è che nelle prossime due settimane si svolgano i colloqui affinché si possa elaborare il ridisegno del primo livello di governo dopo le elezioni per le presidenze della Camera e del Consiglio Senato.
Il presidente ha incontrato giovedì (16) il primo ministro della Segreteria per le Relazioni Istituzionali, Alexandre Padilha (PT). Ha incaricato l’assistente di discutere con i partiti dell’Esplanada dos Ministérios eventuali cambiamenti nei portafogli che già occupano, oltre ad altre richieste.
L’ordine emesso dal presidente delinea più chiaramente i cambiamenti che intende apportare per la seconda metà del suo mandato. Fino ad allora, si scommetteva su cambiamenti specifici o su cambiamenti più ampi, comprese le sostituzioni che inizialmente erano limitate al PT.
Dall’anno scorso si attendono nuovi scambi sull’Esplanada che includano più partiti della base alleata, come un modo per espandere il sostegno al governo al Congresso e gettare le basi per un’alleanza che dovrebbe sostenere la candidatura del governo nel 2026 elezioni presidenziali.