Lula incontra il ministro della Difesa e delle Forze Armate
Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha incontrato questo sabato pomeriggio (30) al Palácio da Alvorada i comandanti delle Forze Armate e il ministro della Difesa, José Múcio Monteiro. All’ordine del giorno della riunione figurano le modifiche al pensionamento militare proposte dal governo nel pacchetto di tagli alla spesa annunciato questa settimana dal ministro delle Finanze Fernando Haddad (PT).
L’incontro con i comandanti delle Forze Armate non rientra nell’agenda ufficiale di Lula. All’incontro hanno partecipato, oltre al Ministro della Difesa, il Generale Tomás Paiva (Esercito), il Brigadiere Marcelo Damasceno (Aeronautica Brasiliana) e l’Ammiraglio Marcos Olsen (Marina).
Il tema centrale dell’ordine del giorno sarà la discussione di una misura transitoria per l’età minima proposta di 55 anni per il pensionamento militare. Attualmente il personale militare deve compiere 35 anni di servizio per poi richiedere la riserva retribuita, indipendentemente dall’età.
L’idea del governo è che, entro il 2032, tutti i membri delle Forze Armate saranno già coperti dalla nuova regola sull’età minima, come riportato dalla CNN. Fino ad allora, la proposta è che il personale militare prossimo al pensionamento possa prestare un ulteriore periodo di servizio prima di unirsi alla riserva.
Stabilire un’età minima di 55 anni avrebbe un impatto principalmente sul flusso di carriera del personale militare. Attualmente, l’età media di trasferimento alla riserva è di 52,5 anni. L’aumento di tre anni in questo periodo implica un adeguamento delle regole per la promozione e la permanenza in posizioni e gradi.
La proposta con le modifiche concordate tra Planalto e le Forze Armate dovrebbe essere inviata dal governo al Congresso la prossima settimana, ma il testo dovrebbe contenere solo norme generali. Le specifiche dovranno essere stabilite dalla legislazione interna delle Forze Armate.
L’incontro avviene pochi giorni dopo che l’inchiesta sul presunto colpo di stato è stata rimossa dal segreto
L’incontro ha avuto luogo appena quattro giorni dopo che il ministro della Corte Suprema Federale, Alexandre de Moraes, ha tolto il segreto all’indagine della Polizia Federale che indagava su un presunto tentativo di colpo di stato, nel dicembre 2022, alla fine del governo dell’ex presidente Jair Bolsonaro, con il coinvolgimento di diversi militari. Dei 37 incriminati nel caso, 25 sono o sono stati militari.
Come riportato, il tema non figurava all’ordine del giorno della riunione, ma avrebbe potuto essere affrontato da Lula, dal ministro della Difesa e dai comandanti delle Forze armate.