Lula firma il decreto che aumenta il salario minimo a 1.518 R$
Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT) ha firmato questo lunedì (30) il decreto che aumenta il salario minimo di 106 R$ nel 2025. Il valore aumenterà da 1.412 R$ a 1.518 R$ a partire dal 1° gennaio. Il documento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione (DOU) questo martedì (31).
L’aggiustamento del 7,5% fa seguito alla legge approvata nel pacchetto fiscale che prevede un tetto di crescita reale pari ad un minimo del 2,5% dell’inflazione. Palácio do Planalto ha riferito che il calcolo considera il 4,84% accumulato negli ultimi 12 mesi dell’indice nazionale dei prezzi al consumo (INPC) e più il 2,5% del prodotto interno lordo (PIL).
La regola precedente stabiliva che l’aumento reale dovesse corrispondere all’INPC più il PIL di due anni prima, il che consentiva aggiustamenti del 3% o più al di sopra dell’inflazione. La legge approvata la scorsa settimana stabilisce che l’aggiustamento reale sarà limitato tra lo 0,6% e il 2,5%, le stesse percentuali applicate al totale delle spese disciplinate dal quadro fiscale tra il 2025 e il 2030.
Con l’abolizione della regola, il minimo passerebbe da R$ 1.412 a R$ 1.528 l’anno prossimo. Il Ministero delle Finanze stima che il cambiamento rappresenterà un risparmio di 15,3 miliardi di R$. Senza il cambiamento, l’Esecutivo dovrebbe spendere di più per pagare le spese legate al salario minimo come le prestazioni di previdenza sociale, l’assicurazione contro la disoccupazione e i bonus salariali.
“Secondo il Dipartimento Intersindacale di Statistica e Studi Socioeconomici (Dieese), circa 59 milioni di persone in Brasile hanno un reddito legato al salario minimo”, spiega Planalto in una nota. Inoltre, circa 19 milioni di pensionati e pensionati ricevono il salario minimo.
Il decreto è stato firmato nel corso di un incontro tra Lula e i ministri Luiz Marinho (Lavoro), Fernando Haddad (Finanze), Alexandre Padilha (Relazioni Istituzionali) e il ministro ad interim della Casa Civile, Miriam Belchior. Il presidente ha ricevuto anche il futuro presidente della Banca Centrale, Gabriel Galípolo, per firmare l’atto di inaugurazione.