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Lula dipende dalla classe media per arrivare fino al 2026 – 21/12/2024 – Bruno Boghossian


Nelle prime riunioni del mandato, Lula ha parlato ai ministri di un argomento che era diventato la sua ossessione: la classe media. Il presidente ha detto che è necessario preparare delle proposte un segmento che sembrava trascurato dai membri del PT. Prima di compiere 100 giorni al governo, ha dichiarato di voler salvare “il potere d’acquisto della classe media brasiliana”.

Il piano era basato sui rapidi risultati che il governo sperava di ottenere tra la popolazione a basso reddito. Secondo la proiezione, la ripresa delle politiche rivolte ai più poveri darebbe alla popolarità di Lula le basi per avanzare verso la classe media, un segmento che ha coltivato l’anti-PTismo negli ultimi anni.

La sfida lanciata da Lula riguardava quasi tutta la seconda metà del suo mandato. Finora la popolarità del presidente tra le persone a basso reddito è rimasta praticamente stabile. Il governo ha chiuso il 2024 con un tasso soddisfacente del 44% di valutazione positiva tra i brasiliani che guadagnano fino a due salari minimi. Nei passi successivi, il presidente inciampò.

Nel corso dell’anno, Lula ha perso popolarità in due gruppi che possono essere classificati come la “classe media” della piramide di reddito ineguale del Brasile. Tra gli elettori che guadagnano da due a cinque salari minimi, la valutazione positiva è scesa dal 32% al 26% e quella negativa è scesa dal 35% al ​​42%. Nell’intervallo da cinque a dieci stipendi, il tasso positivo è passato dal 36% al 25%, mentre il tasso negativo è salito dal 38% al 50%.

I numeri mostrano lo stato di avanzamento della proposta ampliare l’intervallo di esenzione Fare imposta sul reddito raggiungere i 5.000 R$ è diventato essenziale per Lula. Il governo ha deciso di portare in primo piano la questione come attrazione, soprattutto per quel primo gruppo della classe media. Il presidente ha addirittura accettato di pagare il caro prezzo della mossa, con crescente sfiducia nei confronti del pacchetto fiscale approvato dal Congresso.

La crescente distanza tra i sentimenti della popolazione più povera e quelli delle fasce di reddito medie rappresenta per Lula un problema. Se la base del PT fosse più concentrata nel primo segmento, che rappresenta quasi la metà dell’elettorato brasiliano, il gruppo del presidente potrebbe avere difficoltà a ripetere la maggioranza alle urne nel 2026.


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