Il sospettato della morte di Brian Thompson ha partecipato alla prima udienza del tribunale statale; A livello federale, questo caso potrebbe comportare la pena di morte
Luigi Mangioneaccusato dell’omicidio del CEO di UnitedHealthcare Brian Thompson, è comparso in tribunale il Nova Yorkdove si è dichiarato non colpevole delle accuse di omicidio e terrorismo. Dovrà affrontare un totale di 11 accuse, tra cui possesso illegale di armi e falsificazione di documenti, oltre ad altre accuse a livello federale. Il crimine è avvenuto in un hotel situato a Midtown Manhattan il 4 dicembre, quando Mangione avrebbe sparato a Thompson usando una pistola stampata in 3D. Dopo l’atto violento, è fuggito dalla scena ed è stato catturato in un McDonald’s Pennsylvania.
Questa è stata la prima comparizione di Magione in tribunale statale. Il caso potrebbe portare alla pena di morte da parte della procura federale, anche se i pubblici ministeri non hanno ancora deciso se richiederanno tale sanzione. “Combatteremo queste accuse, sia a livello statale che federale, con tutta la forza”, ha detto l’avvocato Karen Friedman Agnifilo. Le autorità hanno elevato le accuse contro Mangione a omicidio di primo grado, presentando prove tra cui impronte digitali e registrazioni delle telecamere di sicurezza che lo collegano al crimine. Durante la sua detenzione, è stato trovato con un manifesto che criticava il settore sanitario, nonché un taccuino in cui si parlava dell’omicidio di un amministratore delegato.
Segui il canale Jovem Pan News e ricevi le principali notizie sul tuo WhatsApp!
Mangione arrivò a New York su un autobus da Atlanta e fece il check-in in un ostello, utilizzando una patente falsa per identificarsi. Il giudice incaricato del caso ha assicurato che l’imputato avrà un giusto processo e ha fissato una nuova udienza per il 21 febbraio, dove si potranno discutere maggiori dettagli sul processo.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale