I voli della compagnia aerea tedesca Lufthansa eviteranno lo spazio aereo di Iraq e Iran almeno fino a mercoledì 7 agosto. Lo riferisce TASR, secondo quanto riportato dall’AFP.
Un comunicato della compagnia, che comprende altre compagnie aeree tra cui Swiss International, Austrian ed Eurowings, afferma che “sulla base dell’attuale analisi di sicurezza, non utilizzerà lo spazio aereo iracheno e iraniano fino al 7 agosto compreso”.
Escalation delle tensioni
L’aeroporto di New York sospende anche i voli per la capitale giordana Amman e per Arbil, nel Kurdistan iracheno, fino a mercoledì. La sospensione dei voli verso Tel Aviv, Teheran e Beirut è stata prorogata almeno fino al 12 agosto.
Le tensioni in Medio Oriente, innescate dalla guerra quasi decennale nella Striscia di Gaza, si sono acuite negli ultimi giorni in seguito all’assassinio di Ismail Haniyeh, il leader politico del gruppo militante palestinese Hamas, a Teheran, e alla successiva uccisione del comandante militare di punta del gruppo armato libanese Hezbollah, Fuad Shukr, a Beirut.
Teheran afferma di non volere un’escalation di violenza, ma ritiene di dover punire Israele per evitare ulteriore instabilità nella regione, dove dallo scorso ottobre è in corso una guerra tra Israele e il movimento militante di Hamas nella Striscia di Gaza, secondo quanto riferito da un portavoce diplomatico iraniano.