L’UE concede all’Ucraina un nuovo prestito fino a 35 miliardi di euro
L’Ucraina intende utilizzare il prestito per investire nei settori della difesa aerea e dell’energia, oltre che per acquistare armi.
L’UE fornirà all’Ucraina un nuovo prestito fino a 35 miliardi di euro. L’annuncio è stato fatto dal Presidente della Commissione Europea (CE) Ursula von der Leyen a Kiev venerdì, riporta TASR, citando le agenzie di stampa Reuters e DPA.
“I continui attacchi russi significano che l’Ucraina ha bisogno del continuo sostegno dell’UE”, ha scritto la Presidente in un post sul social network X. “Questo è un altro importante contributo dell’UE alla ricostruzione dell’Ucraina”, ha aggiunto la Presidente della Commissione europea.
In una conferenza stampa congiunta con lei, il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che l’Ucraina intende utilizzare il prestito per investire nei settori della difesa aerea e dell’energia, oltre che per acquistare armi. Secondo la Reuters, il prestito fa parte di un piano più ampio con cui i Paesi del G7 intendono raccogliere fondi dai proventi dei beni russi congelati.
La Russia ha messo fuori uso nove gigawatt (GW) di infrastrutture energetiche in Ucraina, che secondo la von der Leyen sono “l’equivalente energetico di tre Stati baltici”. L’UE intende ripristinare 2,5 GW di capacità in Ucraina e aumentare le esportazioni di elettricità verso il Paese per un totale di due gigawatt.
Il gruppo di Paesi del G7 ha congelato circa 268 miliardi di euro di attività finanziarie russe poco dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022. I Paesi del G7 si sono impegnati a utilizzare questi fondi per aiutare l’Ucraina, ma hanno poi discusso per mesi sulle modalità esatte di funzionamento di tale meccanismo.
A maggio gli Stati membri dell’UE hanno concordato che il 90 per cento dei proventi di queste attività dovrebbe essere destinato agli aiuti militari all’Ucraina e il restante 10 per cento al sostegno di Kiev in altri modi.
