L’Ucraina sospende i treni di evacuazione da Pokrovsk per motivi di sicurezza
Secondo il governatore dell’Oblast’ di Donetsk, le autorità locali hanno il compito di fornire collegamenti in autobus alla stazione ferroviaria di Pavlohrad.
A causa dell’avanzata delle truppe russe, le autorità ucraine hanno interrotto l’invio dei treni di evacuazione dalla città di Pokrovsk, che si trova nella regione di Donetsk nelle immediate vicinanze della linea del fronte. “A causa della difficile situazione della sicurezza, il punto di partenza è ora Pavlohrad, nell’Oblast di Dnipropetrovsk”, ha dichiarato il governatore dell’Oblast di Donetsk Vadym Filashkin sulla piattaforma Telegram. TASR riferisce sulla base di un rapporto dell’AFP.
Secondo il governatore, le autorità locali hanno ora il compito di fornire un collegamento in autobus alla stazione ferroviaria di Pavlohrad. Pavlohrad si trova a circa 90 chilometri a ovest di Pokrovsk.
Le autorità hanno chiesto a migliaia di persone di evacuare
Le Ferrovie ucraine hanno confermato che i treni di evacuazione gratuiti stanno lasciando Pavlohrad per il momento. Hanno inoltre annunciato che i servizi ferroviari regolari da Pokrovsk alla capitale Kiev e a Lviv saranno sospesi l’11 settembre.
Le forze russe stanno avanzando su Pokrovsk, un hub logistico chiave, da diversi mesi e sono a soli dieci chilometri dalla città. Le autorità hanno esortato le 27.000 persone rimaste a evacuare la città.
Filashkin ha dichiarato mercoledì che circa 13.000 persone sono fuggite da Pokrovsk nell’ultimo mese. Prima dell’invasione russa, vi abitavano circa 60.000 persone.
Le autorità ucraine sono caute nel raccogliere un gran numero di civili in aree vicine alle linee del fronte, in luoghi come le stazioni ferroviarie. L’8 aprile 2022, un attacco delle forze russe a una stazione ferroviaria di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, ha ucciso più di 60 civili, tra cui bambini, che stavano aspettando di essere evacuati.
