L’OMS ha intrapreso questa azione in risposta ai risultati delle analisi di laboratorio delle acque reflue nella Striscia di Gaza, che hanno rivelato la presenza del virus in sei dei sette campioni esaminati. Tuttavia, finora non è stato confermato alcun caso di polio.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) invierà più di un milione di vaccini antipolio alla Striscia di Gaza nelle prossime settimane, ha dichiarato venerdì il Direttore Generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus. L’obiettivo è quello di prevenire l’infezione dei bambini. Lo riferisce il TASR, secondo quanto riportato da Reuters e dal quotidiano The Guardian.
“Sebbene non siano ancora stati segnalati casi di polio, senza un’azione immediata è solo questione di tempo prima che (il virus) raggiunga le migliaia di bambini che sono stati lasciati senza protezione”, ha scritto Ghebreyesus per il quotidiano britannico The Guardian.
Il capo dell’OMS ha anche detto che tra i gruppi più vulnerabili ci sono i bambini sotto i cinque anni. Tuttavia, ha sottolineato che nel caso di Gaza, i bambini sotto i due anni sono particolarmente vulnerabili, poiché il conflitto tra Israele e Hamas ha negato a molti neonati l’accesso alle vaccinazioni. Il tasso di vaccinazione è quindi sceso dal 99% all’86%.
“Vediamo ripetutamente che la polio prospera nei luoghi colpiti da conflitti e instabilità”, ricorda Ghebreyesus. In una dichiarazione, ha citato i focolai locali in Siria e Somalia.
Anche l’esercito israeliano ha risposto alla situazione, dichiarando domenica scorsa che inizierà a somministrare vaccini antipolio ai suoi soldati in servizio a Gaza. Il portavoce delle Nazioni Unite a Ginevra, Rolando Gómez, ha ricordato martedì che Israele ha “la responsabilità, in quanto potenza occupante, di garantire che gli aiuti raggiungano chi ne ha bisogno a Gaza e di creare un ambiente favorevole alle operazioni delle Nazioni Unite e dei suoi partner”.
Il virus della polio è altamente contagioso. Colpisce il sistema nervoso e può causare paralisi. Grazie a una campagna di vaccinazione di massa, l’incidenza globale della polio è diminuita del 99% dal 1988. L’OMS sta ora lavorando per la completa eradicazione dell’agente patogeno – simile al virus del vaiolo.
La scorsa settimana le Nazioni Unite hanno riferito anche dell’aumento dei casi di epatite A, rosolia e gastroenterite. Ciò è dovuto principalmente al deterioramento delle condizioni igieniche nella Striscia di Gaza.