Gaviões da Fiel, la più grande tifoseria organizzata del Corinthians, ha parlato della votazione prevista dal consiglio deliberativo del club che intende votare su un possibile impeachment del presidente Augusto Melo.
Il presidente dei tifosi, Alexandre Domênio Pereira, ha registrato un video in cui spiega che i tifosi sono contrari all’impedimento dell’attuale presidente. “Siamo contrari su alcuni punti. Uno di questi è la finale del campionato brasiliano. Matematicamente non siamo ancora fuori dal rischio retrocessione, anche se la squadra è migliorata molto. A nostro avviso questo momento turbolento per il club potrebbe danneggiare i giocatori. Questo è molto grave”.
Attualmente il Corinthians è al nono posto con 44 punti e ha una possibilità di qualificazione alla prima fase della Copa Libertadores, Sudamericana e una più remota possibilità di retrocessione.
L’organizzazione prende posizione sull’impeachment 🏴🏳️
Gaviões da Fiel prende posizione sul voto di impeachment al Corinthians. Con un discorso fermo, la più grande tifoseria organizzata del Timão rafforza la sua posizione nei confronti della dirigenza e chiede trasparenza e unità al club https://t.co/7umO5mJVnd pic.twitter.com/VTgLi7cjaA
— Central do Timão (@centraldotimao) 22 novembre 2024
“E la conclusione delle indagini della polizia, non è sotto inchiesta? Quindi, perché anticipare se non si arriva alla conclusione di un’indagine di polizia. Non siamo per A, né B. “Noi siamo” per i Corinzi. Se sarà dimostrato che qualcuno ha fatto del male al Corinthians, saremo i primi a chiederne l’impeachment”, ha chiesto commentando l’indagine della Polizia Civile su un possibile schema di irregolarità nell’intermediazione contrattuale tra il club e il suo ex sponsor, Vaidebet.
Voto
Il Consiglio Deliberativo del Corinthians ha programmato la riunione per la votazione sull’impeachment di Augusto Melo. I consiglieri di Timão decideranno se votare per la permanenza o la partenza del presidente giovedì prossimo (28), al Parque São Jorge.
In un comunicato, Augusto Melo ha chiesto il diritto di difendersi e ha definito la situazione un “colpo di stato”, sottolineando che questo processo potrebbe sconvolgere l’atmosfera all’interno del club nella fase finale del campionato brasiliano, così come la pianificazione della squadra. la prossima stagione.
Comprendere il caso
Il 26 agosto, un gruppo di circa 90 consiglieri di diversi gruppi politici e ali del Parque São Jorge, chiamato “Movimento Reconstrução SCCP”, ha inviato il documento firmato a Romeu Tuma Jr., presidente del Consiglio Deliberativo di Timão. Il movimento si considera “apartitico”.
Tra le questioni principali del gruppo ci sono la sponsorizzazione di Vaidebet e la questione dell’intermediazione contrattuale, diventata una delle grandi polemiche della gestione di Augusto Melo.
Il gruppo si basa principalmente sull’articolo 106 – comma B, dello statuto del club, secondo il quale “il danno causato, con un’azione o un’omissione, al patrimonio o all’immagine del Corinthians” costituisce motivo “per chiedere il licenziamento degli amministratori (presidente del Consiglio o dei suoi Vicepresidenti)”, oltre a “violare, con azione o omissione, l’espressa norma