Gli agenti della Stazione di Polizia dei Consumatori (Decon) e del Dipartimento Generale di Polizia Specializzata (DGPE) di Rio de Janeiro hanno lanciato, nella mattinata di questo lunedì (25), l'”Operazione Scalpel” contro un’organizzazione criminale sospettata di aver commesso una frode contro piani di salute.
Secondo le indagini sono coinvolti nel progetto medici, avvocati e aziende che operano nel settore sanitario.
Secondo la Polizia Civile, il gruppo ha presentato richieste di ingiunzioni in tribunale per accelerare l’approvazione di interventi chirurgici troppo costosi pagati dai piani sanitari.
Dall’indagine emerge anche la partecipazione di aziende che forniscono ortesi, protesi e materiali speciali, venduti a caro prezzo e pagati anche dalle casse sanitarie.
L’operazione intende eseguire 15 mandati di perquisizione e sequestro contro 11 obiettivi indagati. La Polizia Civile cerca di sequestrare documenti, cellulari e dispositivi elettronici. I mandati vengono notificati nei quartieri di Barra da Tijuca, Jacarepaguá, Leblon e Ipanema, a Rio de Janeiro, e anche a Duque de Caxias, nella Baixada Fluminense.