La Polizia Civile effettua a grande operazione nel Complexo da Penha, nel nord di Rio de Janeiro, questo martedì mattina (3).
L’operazione Tourniquet mira a eseguire mandati di arresto, perquisizione e sequestro nei confronti di membri del Comando Rosso (CV). Diverse stazioni di polizia partecipano all’azione, tra cui lo Special Resources Coordination (CORE), la truppa d’élite della Polizia Civile.
Partecipano all’azione la Polizia Militare e il Gruppo d’azione specializzato per la lotta alla criminalità organizzata (Gaeco), del Pubblico Ministero di RJ. IL CNN scoperto che gli agenti del battaglione delle operazioni speciali (Bope)All’operazione partecipano anche le truppe scelte della Polizia Militare.
La polizia scambiarsi colpi con i criminali, che hanno dato fuoco alle barricate per impedire alle squadre di entrare nelle comunità.
Aspetto sotto video della sparatoria e dell’operazione di polizia.
I video mostrano un gran numero di agenti per strada con loro veicoli blindati e un elicottero che sorvolavano la regione. C’è ancora un intenso scambio di colpi di arma da fuoco e fumo proveniente dalle barricate in fiamme nelle strade della comunità.
Dalle indagini è emerso che i responsabili sono i trafficanti di droga della fazione criminale ordinare furti di veicoli e merci per finanziare il Comando Rosso, che consente di acquistare armi, munizioni e pagare a “assegno” ai parenti di prigionieri fazionizzati, così come dei leader dell’organizzazione.
La polizia ha elencato anche i principali obiettivi operativicitati come capi della fazione criminale:
- Edgar Alves Andrade, detto “Molo di Penha“
- Carlos Costa Neves, detto “Gadernal“
- Juan Breno Malta Ramos Rodrigues
Gli ordini per il controversie territorialiche cercano di espandere il controllo del gruppo criminale nella regione, partono dal Complexo da Penha, dove questa mattina si svolge l’azione.
L’operazione mira anche a sostenere la Polizia Civile del Pará e del Ceará, sottolineano forte migrazione di leader criminali dagli Stati Uniti a Rio de Janeiro, con la maggioranza nascosta nella comunità bersaglio.
Il laccio emostatico è stato attivato dalla Segreteria di Stato della Polizia Civile (Sepol), attraverso la Stazione di Polizia per la Repressione degli Stupefacenti (DRE), con il sostegno del Dipartimento Generale della Polizia Specializzata (DGPE), Dipartimento Generale della Polizia della Capitale (DGPC), Generale Dipartimento di Polizia di Baixada (DGPB), Dipartimento Generale della Polizia degli Interni (DGPI) e Sottosegretariato dell’Intelligence (SSINTE).