Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha affermato che gli attacchi di Israele alle infrastrutture militari siriane costituiscono violazioni della sovranità del paese
Il segretario generale di LUIAntónio Guterres, ha rilasciato una dichiarazione schietta sui recenti attacchi di Israele alle infrastrutture militari siriane, classificandoli come violazioni della sovranità del paese. Le dichiarazioni di Guterres sono state rilasciate prima di un’importante riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, alla quale ha partecipato il Segretario di Stato degli Stati Uniti, Antony Blinken. Durante il suo discorso, Guterres ha criticato severamente gli attacchi aerei israeliani, sottolineando che tali azioni compromettono la sovranità e l’integrità territoriale della Siria e devono essere immediatamente fermate.
Nel contesto del Golan siriano occupato, la missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite continua a monitorare la presenza di agenti delle forze di difesa israeliane e del loro equipaggiamento in diversi luoghi nell’area di separazione e in un luogo nell’area di delimitazione. Guterres ha sottolineato l’importanza di mantenere l’area di separazione libera dalle forze militari, ad eccezione della forza di mantenimento della pace delle Nazioni Unite. Nonostante le sfide in corso nella regione, il Segretario Generale ha espresso una visione ottimistica per il futuro della Siria, affermando che, sebbene il Medio Oriente si trovi ad affrontare numerose difficoltà, nel paese c’è una fiamma di speranza che non deve essere spenta.
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Intanto a Damasco, capitale siriana, centinaia di persone si sono radunate in manifestazioni per chiedere la democrazia e difendere i diritti delle donne. Questi atti sono avvenuti due settimane dopo che la capitale era stata presa da una coalizione guidata dai ribelli. Inoltre, sono state segnalate proteste anche nel nord-est della Siria, dove le forze curde, sostenute dagli Stati Uniti, sono in conflitto con i gruppi allineati con la Turchia. I manifestanti hanno espresso il loro sostegno alle Forze Democratiche Siriane, che recentemente hanno preso il controllo di Damasco. La situazione in Siria continua ad essere complessa e instabile, con molteplici attori internazionali e locali coinvolti in uno scenario di conflitto prolungato.
*Con informazioni di Thiago Uberreich
(Per saperne di più)
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale