Nell’attacco di sabato sulle alture del Golan occupate da Israele, uno dei razzi è caduto su un campo di calcio nella cittadina drusa di Majdal Shams. Le vittime avevano un’età compresa tra i 10 e i 20 anni, ha dichiarato l’esercito israeliano.
La Gran Bretagna condanna l’attacco missilistico sulle alture del Golan occupate da Israele che sabato ha ucciso 12 bambini e adolescenti. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri britannico David Lammy, aggiungendo di temere un’escalation del conflitto al confine tra Israele e Libano. Lo riferisce la TASR in base a un rapporto della Reuters.
“Siamo profondamente preoccupati per il rischio di un’ulteriore escalation e destabilizzazione. Abbiamo detto chiaramente che (Hezbollah) deve fermare i suoi attacchi”, ha scritto il capo della diplomazia britannica in un post sul social network X.
Nell’attacco di sabato sulle alture del Golan occupate da Israele, uno dei razzi è caduto su un campo di calcio nella cittadina drusa di Majdal Shams. Le vittime avevano un’età compresa tra i 10 e i 20 anni, ha dichiarato l’esercito israeliano.
Israele ha attribuito l’attacco agli Hezbollah libanesi e ha minacciato dure ritorsioni. Hezbollah ha negato la responsabilità dell’attacco.
Oltre alla Gran Bretagna, la Francia, l’UE, la Germania e l’Ungheria hanno condannato l’attacco sulle alture del Golan. Il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha chiesto la massima moderazione da parte di tutte le parti. Ha aggiunto che “i civili, soprattutto i bambini, non dovrebbero continuare a sopportare il peso della terribile violenza che sta affliggendo la regione”, ha riferito l’AFP, citando il portavoce di Guterres.
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato che è necessario prevenire un’escalation del conflitto al confine settentrionale di Israele. Secondo le sue parole, al momento “tutte le indicazioni” sono che dietro l’attacco missilistico ci sia Hezbollah. In risposta all’attacco, il leader della maggioranza democratica del Senato degli Stati Uniti, Chuck Schumer, ha dichiarato che “Israele ha tutto il diritto di difendersi da Hezbollah, proprio come fa con Hamas”.
L’Iran, che sostiene Hezbollah, ha avvertito Israele che qualsiasi nuova “avventura” militare in Libano potrebbe avere “conseguenze imprevedibili”.