Il Comitato Misto del Bilancio (OCM) ha approvato questo mercoledì (27) l’Istruzione normativa 1/24, che stabilisce le regole per la presentazione degli emendamenti parlamentari al Bilancio 2025 (PLN 26/24). Il provvedimento è stato elaborato in risposta alla sanzione della Legge complementare 210/24, creata quest’anno per rispondere alle domande del Tribunale federale (STF) sulla tracciabilità e la trasparenza degli emendamenti parlamentari.
Il relatore al Bilancio, senatore Angelo Coronel (PSD-BA), ha evidenziato gli obiettivi della nuova istruzione:“Definisce criteri oggettivi per l’ammissibilità degli emendamenti, stabilisce limiti specifici per ciascuna tipologia e richiede la specificazione precisa degli oggetti proposti. Ciò mira a evitare ambiguità e garantire che gli emendamenti siano oggettivi e allineati con le priorità stabilite.”
Secondo il parlamentare, l’istruzione normativa sarà valida solo per il 2025, poiché la correzione dei valori degli emendamenti cambierà dal 2026 in poi. Per il prossimo anno i limiti di bilancio definiti sono:
- R$24,7 miliardi per singoli emendamenti.
- R$ 14,3 miliardi per gli emendamenti dei magistrati statali.
- R$ 11,5 miliardi per gli emendamenti della commissione (non obbligatorio).
Criteri di ammissibilità degli emendamenti
Angelo Coronel informa che le modifiche dovranno rispettare criteri rigorosi, quali:
- Compatibilità con il Piano Pluriennale (PPA) e la Legge Linee Guida di Bilancio (LDO).
- Destinazione delle risorse esclusivamente per la programmazione discrezionale.
- Divieto di includere più azioni in un unico emendamento.
- Non creare azioni di budget ridondanti quando ne esistono già altre nel budget.
Per quanto riguarda gli emendamenti individuali e quelli di collegio, il senatore ha definito che ogni parlamentare può presentare fino a 25 emendamenti individuali. D’altra parte, i banchi statali ne avranno diritto 8 emendamentioltre ad altro 3 destinati ad opere non finite.
Per essere validi, gli emendamenti del collegio devono essere accompagnati da un verbale della riunione approvato da tre quarti dei deputati e due terzi dei senatori. Le modifiche devono dare priorità alle azioni strutturanti e soddisfare requisiti quali:
- Rapporto costi-benefici e impatto economico-sociale.
- Dati dettagliati su costo totale, esecuzione del budget, tempistica e fonti di finanziamento.
Il documento definisce inoltre che i comitati possono presentare fino a 8 emendamenti, 4 dei quali riguardavano la ricollocazione. Anche i Consigli di amministrazione di Camera e Senato potranno presentare fino a 8 emendamenti ciascuno, destinando il 50% del valore di questi emendamenti all’area sanitaria.
Con queste misure, il senatore ha garantito che il Bilancio 2025 avrà maggiore tracciabilità e sarà allineato ai principi della Legge Complementare 210/24, stabilendo un nuovo livello di gestione fiscale in Brasile.