Lo studente colpito alla testa dal PRF migliora
La paziente, che era sedata, ha sospeso completamente la sedazione ed è riuscita ad aprire gli occhi, mostrando emozione quando ha visto la madre al suo fianco
Juliana Leite Rangel, 26 anni, è stata colpita alla testa durante un’azione di polizia PRFha mostrato un significativo miglioramento del suo stato di salute. La paziente, che era sedata, ha sospeso completamente la sedazione ed è riuscita ad aprire gli occhi, mostrando emozione quando ha visto la madre al suo fianco. Nonostante i progressi, resta ricoverata in terapia intensiva, dove è sottoposta a un processo di riduzione della ventilazione meccanica. L’incidente è avvenuto la vigilia di Natale, quando Juliana era in macchina con la sua famiglia ed è stata sorpresa dai colpi di arma da fuoco sparati dagli agenti della Polizia stradale federale.
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La situazione ha generato grandi ripercussioni e ha portato all’apertura di indagini da parte del Pubblico Ministero Federale e della Polizia Federale per determinare le circostanze di quanto accaduto. In risposta all’incidente, la PRF ha annunciato che gli agenti di polizia coinvolti nell’azione erano stati rimossi dai loro compiti operativi. La misura mira a garantire la trasparenza nelle indagini e un’adeguata responsabilità nel caso in cui venga confermata un’irregolarità nell’operato degli agenti. La famiglia di Juliana attende con impazienza maggiori informazioni sulla sua guarigione e sull’evoluzione del caso.
Pubblicato da Sarah Paula
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale