Il presidente della Camera, Arthur Lira (PP-AL), incontrerà martedì (26) i deputati del Fronte parlamentare agricolo (FPA).
L’incontro si svolge nel mezzo della crisi che coinvolge la catena di supermercati francese Carrefour e l’acquisto di carne prodotta dai paesi del Mercosur.
La settimana scorsa, l’amministratore delegato di Carrefour, Alexandre Bompard, aveva dichiarato che il gruppo avrebbe smesso di acquistare prodotti provenienti dai macelli di Brasile, Argentina, Paraguay e Uruguay.
Il posizionamento della rete è una risposta di solidarietà con l’agroindustria francese, che si è posizionata contro l’accordo commerciale tra il Mercosur e l’Unione Europea (UE).
La posizione di Carrefour ha suscitato reazioni negative in Brasile. Nei giorni scorsi ministri, deputati e imprenditori si sono opposti alla decisione della rete francese.
Lunedì (25) Lira ha chiesto alla rete la ritrattazione. “Non è possibile che l’amministratore delegato di un gruppo importante come Carrefour non ritiri l’affermazione di non acquistare praticamente proteine animali provenienti e originarie del Sud America”.
“Reciprocità ambientale”
Nel corso dell’incontro con Lira, la FPA discuterà dell’elaborazione di due progetti di legge che compongono il cosiddetto pacchetto “reciprocità ambientale”. Uno dei testi è in fase di elaborazione presso la Commissione Ambiente del Senato ed è segnalato dalla senatrice Tereza Cristina (PP-MS).
Il progetto mira a rendere obbligatorio il rispetto di standard ambientali compatibili con quelli del Brasile per la disponibilità delle merci sul mercato brasiliano.
L’altro progetto all’esame è in elaborazione presso la Commissione Ambiente e Sviluppo Sostenibile della Camera, ma non ha ancora un relatore definito.
La proposta vieta al Brasile di partecipare ad accordi che potrebbero rappresentare restrizioni alle esportazioni brasiliane e al libero scambio.
Reazione del Congresso
Il deputato Alceu Moreira (MDB-RS) ha presentato lunedì una richiesta per la creazione di una commissione esterna per monitorare il boicottaggio della catena francese Carrefour sull’acquisto di carne dai paesi del Mercosur.
Secondo il deputato, l’obiettivo della commissione esterna è quello di “seguire e monitorare” il boicottaggio della produzione brasiliana. L’insediamento della collegiata dipende dall’ordine di Lira.
Inoltre, Tereza Cristina ha presentato una richiesta di invito all’ambasciatore francese in Brasile, Emmanuel Lenain, per un’audizione presso la Commissione Relazioni Estere del Senato, con l’obiettivo di fornire chiarimenti sulla posizione di Carrefour rispetto all’accordo Mercosur.
Boicottare
JBS, uno dei principali confezionatori di carne brasiliani, ha interrotto giovedì scorso la fornitura di carne a Carrefour (21). Friboi, un marchio JBS, rappresenta circa l’80% della carne venduta da Carrefour.
Venerdì (20), Masterboi ha anche sospeso 250 tonnellate di carne da Carrefour.
Il Grupo Carrefour Brasil ha affermato che la sospensione della fornitura di carne alla sua rete nel paese ha un impatto sui suoi clienti.
HA CNNil Ministro dell’Agricoltura e dell’Allevamento, Carlos Fávaro, si è congratulato per la posizione dell’industria brasiliana di fronte al boicottaggio annunciato dalla catena di distribuzione francese.
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