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L’intelligenza artificiale negli ospedali di Taiwan: il punto di vista di un medico lituano

Ha partecipato a uno stage di due settimane a Taiwan e ha appreso le innovazioni utilizzate nelle istituzioni mediche del Paese.

Lei ha partecipato a un programma di borse di studio organizzato dall’ICDF di Taiwan e ha trascorso due settimane nel Paese. Qual era lo scopo della borsa di studio?

Taiwan organizza più volte all’anno stage di due settimane, con argomenti che vanno dall’agricoltura alle arti e allo sport.

Ho partecipato a un tirocinio sull’uso dell’intelligenza artificiale in medicina. Erano presenti 33 professionisti del settore medico provenienti da 22 Paesi.

Abbiamo trascorso la maggior parte del tempo a Taipei e Taichung e il programma era intenso: iniziavamo ogni giorno intorno alle 8-9 del mattino e finivamo alle 17.00. Sono state organizzate lezioni teoriche e pratiche ed escursioni.

Abbiamo appreso come funziona il sistema sanitario taiwanese, quali sono gli investimenti in corso, abbiamo visitato la rete ospedaliera del Veterans General Hospital, un ospedale oncologico e un centro ematologico. Abbiamo imparato a conoscere la robotica, il software e l’intelligenza artificiale (AI) in medicina.

Quali sono le applicazioni dell’IoT in radiologia o in radiologia interventistica?

La radiologia è uno dei campi più adatti all’uso dell’IoT: lavoriamo con immagini radiologiche, quindi l’IoT può aiutare ad analizzarle e a diagnosticare le malattie. Un buon esempio è il programma IoT Pancreas saver sviluppato a Taiwan.

I ricercatori taiwanesi hanno osservato, attraverso un gran numero di casi di studio, che il pancreas è l’area più soggetta a errori nella valutazione delle immagini radiologiche; ad esempio, nel Regno Unito, circa il 40% delle immagini radiologiche del pancreas può essere valutato in modo errato. Tuttavia, l’incapacità di rilevare in tempo le alterazioni del pancreas può portare al cancro, a complicazioni o addirittura alla morte.

Per questo motivo, i ricercatori di Taiwan hanno sviluppato un programma per caricare un numero molto elevato di immagini pancreatiche già analizzate, con descrizioni e conclusioni corrette. Questa è stata la base da cui l’intelligenza artificiale ha imparato a riconoscere le anomalie.

Questo è comprensibile: l’intelligenza artificiale ha “visto” centinaia di migliaia di scansioni TC di organi addominali con diagnosi precise, e potrebbe quindi trarre conclusioni più rapide e accurate del medico.

I taiwanesi utilizzano altre applicazioni come questa, ad esempio l’IoT analizza le immagini radiologiche delle fratture ossee. A proposito, in Lituania abbiamo una start-up che sta sviluppando un’applicazione IoT per l’analisi delle immagini radiografiche del torace.

Quali altre applicazioni pratiche dell’IoT ha visto nelle istituzioni mediche taiwanesi?

Spesso si pensa all’IoT come a qualcosa di molto complesso. Ma nelle strutture mediche taiwanesi viene utilizzato come assistente per il personale medico per ridurre al minimo gli errori, e l’IoT viene utilizzato anche per facilitare le attività di routine, le azioni tecniche e per risparmiare tempo e risorse.

Ad esempio, nelle unità di terapia intensiva e nei reparti post-operatori, vengono utilizzati materassi intelligenti con rilevatori per aiutare a prevenire le piaghe da decubito. Tutti i letti sono visualizzati su uno schermo monitorato da un’infermiera: se un paziente giace nella stessa posizione per troppo tempo, sullo schermo si accende un messaggio.

In questo modo il personale infermieristico può assistere i pazienti in modo più semplice ed efficiente, senza dover girare per i reparti e controllare ogni paziente.

Un altro esempio è l’uso di microsensori collegati al corpo del paziente, che misurano continuamente la pressione sanguigna, la temperatura corporea, la frequenza cardiaca (ECG), la saturazione di ossigeno e altri parametri. Tutti i parametri vengono automaticamente visualizzati sullo schermo di un computer e monitorati da un infermiere. È comodo che ogni sensore possa essere personalizzato in base alle condizioni del paziente, ad esempio rispondendo agli aumenti di temperatura solo al di sopra di una certa soglia, ecc. Anche in questo caso, si tratta di semplificare il lavoro dell’infermiere. I taiwanesi stanno investendo molto in questo settore.

Un dettaglio interessante è che, oltre ai gocciolatori, sono presenti carta elettronica intelligente riutilizzabile (carta riutilizzabile delle dimensioni di una carta bancaria). carta elettronica) su cui è possibile annotare i farmaci che si stanno somministrando, le quantità, ecc.

Un altro dettaglio interessante sono i robot che girano per il Taichung Veterans General Hospital, con compiti molto semplici, come portare la biancheria nei reparti.

L’IoT viene utilizzato negli studi medici?

L’IoT viene utilizzato insieme alle apparecchiature robotiche nella formazione degli specializzandi. Ad esempio, vengono utilizzate apparecchiature laparoscopiche con visualizzazioni 3D, che consentono di selezionare ed eseguire un’operazione specifica con strumenti reali, ma nello spazio 3D.

Questo aiuta a sviluppare le abilità manuali dei futuri chirurghi. Anche io ero interessato a provarle, perché questo è l’unico modo per un radiologo interventista di toccare con mano gli strumenti di un chirurgo addominale, per esempio.

Ha accennato a una visita al centro ematologico. Che impressione ha avuto di questo posto?

È stato molto interessante vedere il massimo livello di automazione quando ho visitato il centro ematologico. Quando una persona viene a donare il sangue, attacca la sua carta d’identità a uno scanner, inserisce il braccio in un dispositivo speciale, dove il sangue viene prelevato e un codice viene assegnato al campione.

Il campione viene poi portato automaticamente al laboratorio, i cui locali assomigliano a un’intera “città” di provette attraverso le quali il campione viaggia. È interessante notare che il tecnico di laboratorio non è coinvolto nel processo dal momento del prelievo al momento dell’invio dei risultati. Il paziente riceve invece i risultati del test su un’applicazione mobile.

Le app mobili sono comunemente utilizzate nel sistema sanitario e che tipo di dati forniscono?

A Taiwan, una percentuale molto elevata di dati personali, compresi quelli relativi alla salute, è disponibile su app mobili e archiviata in cloud di dati. Tuttavia, abbiamo discusso a lungo sulla sicurezza dei dati nello spazio virtuale e sulla possibilità di lavorare in caso di perdita di accesso a tali dati.

In Malesia, ad esempio, il cloud di dati sanitari del Paese è stato recentemente violato e le informazioni personali dei pazienti sono state rubate. È stato quindi interessante vedere che Taiwan, che si sta impegnando per l’eliminazione della carta, è in grado di garantire la sicurezza dei dati nello spazio virtuale. Secondo i taiwanesi, il Paese sta investendo molto nella sicurezza informatica e questo sta dando i suoi frutti.

La RVUL, come altri grandi ospedali lituani, dispone di centri di telemedicina che forniscono consulenze a istituzioni mediche più piccole. La telemedicina si sta sviluppando a Taiwan?

La telemedicina è ben sviluppata a Taiwan ed è molto utilizzata dai professionisti del pronto soccorso. I paramedici che si recano da un paziente portano con sé una videocamera per registrare il paziente.

I medici possono collegarsi al GMP e dare consigli in caso di necessità attraverso i monitor dell’ospedale. Spesso la telemedicina viene utilizzata per fare diagnosi e decidere se un paziente deve essere ricoverato.

Tra l’altro, è stato notato che non ci sono code né nei reparti di emergenza né in quelli di elezione. Il sistema di triage dei pazienti è molto efficiente, il percorso del paziente in ospedale è organizzato in modo organico, tutto è preciso e puntuale, e né il medico né il paziente sono gravati da passaggi aggiuntivi che rallentano il processo.

Qual è la sua impressione di Taiwan in generale?

Sono stato in Asia molte volte, ma questo è il mio primo viaggio a Taiwan. È davvero una grande differenza rispetto alla Thailandia o alle Filippine – potrei probabilmente definire Taiwan la Germania dell’Asia. È un Paese molto sviluppato e curato, con un’atmosfera di lusso e prezzi più alti rispetto ai suoi vicini.

Mi ha sorpreso il fatto che non ci siano bidoni della spazzatura negli spazi pubblici delle città: bisogna portarsi dietro i rifiuti. In metropolitana non si possono masticare gomme. Anche il fumo nei luoghi pubblici è vietato e può essere fatto solo nelle aree designate. Le sigarette elettroniche sono vietate e non possono essere introdotte.

I taiwanesi sono molto cordiali e disponibili, ma molto modesti. Sono anche estremamente puntuali e seguono regole e orari rigorosi. Per quanto riguarda Taiwan in generale, mi ha colpito il desiderio del Paese di costruire strette relazioni con altri Paesi, attraverso investimenti, soluzioni informatiche, attrezzature e know-how.

Quali riflessioni ha tratto da Taiwan?

Il penultimo giorno di stage abbiamo dovuto riassumere la nostra esperienza. In realtà, sono giunta alla conclusione che in Lituania siamo davvero molto avanzati nel campo della medicina – intendo dire, metodi di trattamento, farmaci, tecniche.

Pertanto, in futuro, dovremmo seguire l’esempio e utilizzare più strumenti IoT nel nostro lavoro quotidiano, sia per le attività di routine che per l’analisi di vari dati che faciliterebbero e renderebbero più efficiente la diagnosi. Nel complesso, ritengo che Taiwan possa essere un ottimo Paese sia per gli stage, sia per le conoscenze e le idee, sia per la collaborazione.

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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.