Due tipi di nuovi veicoli aerei senza equipaggio utilizzati dalla Russia in cinque attacchi di droni nelle ultime due o tre settimane, compreso quello di giovedì notte, sono fatti di materiali come schiuma e compensato, ha detto un funzionario. Un tipo di drone è dotato di una telecamera e di una scheda SIM per telefoni cellulari ucraini per inviare immagini all’esercito russo.
“Determinano dove sono i nostri gruppi mobili, dove sono posizionate le mitragliatrici che possono distruggerli. Stanno cercando (…) di ottenere un quadro di dove si trovano tutte le nostre difese aeree”, ha detto Chernyak.
I nuovi droni russi con telecamere non trasportano esplosivi, ma sono molto simili ai droni Shahed convenzionali e volano in gruppo, ha detto Chernyak.
Il secondo tipo di nuovo drone non ha o ha solo un piccolo dispositivo esplosivo e viene utilizzato come esca, ha aggiunto Chernyak. Da terra, è praticamente indistinguibile da un drone d’attacco convenzionale, ma deve comunque essere abbattuto, il che rivela dove si trovano i sistemi di difesa aerea dell’Ucraina.
Nonostante il lungo raggio dei nuovi velivoli senza pilota, probabilmente costano solo 10.000 dollari l’uno. Questo li rende molto più economici da produrre rispetto ai missili di difesa aerea.
Secondo Cherniak, questi droni possono volare ad altitudini fino a 1.000 metri, il che li pone al di là della portata di mitragliatrici e fucili automatici.