La finale di Copa Libertadores tra Atlético Mineiro e Botafogo, in programma questo sabato (30) a Buenos Aires, in Argentina, ha mobilitato le autorità brasiliane per garantire la sicurezza nella circolazione dei tifosi. La Polizia Federale Stradale (PRF), insieme alla Polizia Federale e ad altri servizi di sicurezza, compresi quelli argentini, hanno avviato un’operazione per rafforzare la sorveglianza sulle autostrade.
Il sistema di sicurezza prevede che gli autobus dei tifosi dell’Atlético Mineiro e del Botafogo entrino in Argentina con percorsi e orari diversi, evitando possibili scontri. I tifosi dell’Atletico lasceranno Belo Horizonte in direzione Puerto Iguazú, al confine tra Brasile e Argentina, con la previsione di oltrepassare il confine venerdì alle 20.00.
Gli autobus con i tifosi del Botafogo partiranno da Rio de Janeiro ed entreranno in Argentina attraverso il Rio Grande do Sul, attraverso la città di Uruguaiana, che confina con Paso de los Libres. Il loro arrivo alla frontiera è previsto per la mezzanotte, sabato mattina presto.
Ulteriori misure di sicurezza
Oltre alla separazione dei percorsi, la PRF ha informato che i passeggeri non potranno consumare bevande alcoliche durante il viaggio. L’ingresso in Argentina sarà consentito solo con un documento d’identità o passaporto. Le autorità effettueranno anche ispezioni all’interno dei veicoli per combattere i crimini e gli autisti saranno sottoposti ad alcol test e ad altre sostanze stupefacenti.
Queste misure mirano a evitare incidenti come quelli accaduti nella finale della Libertadores dell’anno scorso, al Maracanã, quando ci furono problemi di sicurezza. L’aspettativa è che, con questa pianificazione dettagliata, i tifosi possano arrivare sani e salvi a Buenos Aires per assistere allo spettacolo della finale continentale.