Popov si aggiunge così ad almeno una dozzina di funzionari già arrestati dalle autorità russe dalla fine di aprile perché sospettati di essere coinvolti nella più grande ondata di scandali di corruzione che ha coinvolto le istituzioni militari e di difesa del Paese negli ultimi anni. Il primo detenuto in assoluto è stato l’ex viceministro della Difesa Timur Ivanov.
L’ex viceministro della Difesa russo Pavel Popov è stato arrestato giovedì per sospetta frode. Secondo quanto riportato da Reuters, un tribunale militare di Mosca ha ordinato la sua detenzione fino al 29 ottobre.
Popov, che è stato viceministro della Difesa dal novembre 2013 al giugno 2024, è il terzo alto funzionario del dicastero a essere indagato in relazione alla costruzione del parco a tema militare Pariot vicino a Mosca, che dovrebbe essere una celebrazione dell’esercito russo. Secondo gli inquirenti, ha commesso un’appropriazione indebita mentre supervisionava la costruzione del complesso tra il 2021 e il 2024.
Secondo il suo avvocato, Popov stesso nega di aver commesso qualsiasi illecito. È stato arrestato circa tre settimane dopo che altri due funzionari legati alla costruzione del parco invernale, Vyacheslav Akhmedov e il maggiore generale Vladimir Shesterov, sono stati arrestati con l’accusa di appropriazione indebita, ricorda l’AFP.
Reuters ricorda che il presidente russo Vladimir Putin a maggio – poco dopo i primi arresti – ha sorprendentemente rimosso Sergei Shoigu dalla carica di ministro della Difesa, che ricopriva dal 2012. Lo ha sostituito con Andrei Belousov, un economista senza esperienza militare e poi vice primo ministro. La mossa è stata ampiamente vista come un tentativo di razionalizzare la spesa per la difesa e di ripulire il ministero della Difesa dagli scandali di corruzione. Il dimissionario Shoigu è diventato Segretario del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa.
Diversi commentatori politici russi ritengono che l’indagine su Popov sia apparentemente legata a un più ampio giro di vite sulla corruzione che Belousov sta intraprendendo contro coloro che hanno legami con Shoigu. Popov, 67 anni, è stato rimosso da Putin come vice ministro della Difesa con decreto presidenziale il 17 giugno. All’interno del dipartimento era considerato uno dei più stretti collaboratori di Shoigu.