I tassi DI sono saliti per il secondo giorno consecutivo a causa della delusione del mercato per il pacchetto fiscale del governo, chiudendo vicino al 14% in alcuni contratti, con la curva forward brasiliana che inizia a scontare una probabilità del 10% che la Banca Centrale aumenti il tasso base Selic a 100 base. punti a dicembre.
Prima del pacchetto, la curva valutava le possibilità, anche se minoritarie, che l’aumento del Selic fosse di soli 50 punti base – qualcosa che ora non viene più preso in considerazione.
A fine pomeriggio, il tasso DI (Deposito Interbancario) per gennaio 2025 – che riflette le scommesse sul Selic a brevissimo termine – era all’11,614%, rispetto all’11,566% dell’aggiustamento precedente. Il tasso contrattuale per gennaio 2027 è stato pari al 13,965%, in aumento di 31 punti base rispetto all’adeguamento del 13,657%.
Tra i contratti più lunghi, il tasso di gennaio 2031 era del 13,66%, rispetto al 13,331% dell’aggiustamento precedente, e il contratto di gennaio 2033 aveva un tasso del 13,54%, in aumento di 33 punti base rispetto al 13,21%.
Mercoledì sera (27), il ministro delle Finanze, Fernando Haddad, ha annunciato alla televisione nazionale le misure del pacchetto fiscale, comprese nuove regole per l’adeguamento del salario minimo, il pagamento di bonus salariali solo a coloro che guadagnano fino a R$ 2.640 e l’età minima per il personale militare di entrare nella riserva. L’aspettativa del governo è che le misure favoriranno un risparmio di 71,9 miliardi di R$ in due anni e di 327 miliardi di R$ entro il 2030.
I mercati, tuttavia, hanno accolto male l’annuncio che il governo intende espandere la gamma di esenzioni dall’imposta sul reddito (IR) per coloro che guadagnano fino a 5.000 R$ al mese a partire dal 2026, mantenendo la promessa elettorale del presidente Luiz Inácio.
Secondo gli analisti, la dimensione del pacchetto fiscale è stata quella prevista, ma ha perso il suo effetto a causa del concomitante annuncio del progetto di riforma dell’IR, anche se il governo ha sostenuto che l’esenzione sarà sostenuta facendo pagare più tasse a coloro che ricevono di più. R$ 50mila al mese e limitando l’esenzione dall’imposta sul reddito per i pensionati con gravi problemi di salute che ricevono più di R$ 20mila al mese.
“La discussione del pacchetto è stata rinviata, il che già dimostrava che non era una priorità. Poi, quando esce il pacchetto, arriva anche la proposta di esenzione”, ha commentato Vitor Oliveira, partner di One Investimentos. “Ciò dimostra una certa timidezza da parte del governo nel modificare l’ambito strutturale. Questa agenda politica ha finito per avere la precedenza su un’agenda più economica”, ha aggiunto.
In reazione, il dollaro ha raggiunto R$6,00 durante la sessione – il tasso più alto della storia – e il tasso DI per gennaio 2027, uno dei più liquidi, ha superato il 14%.
“C’è delusione sul mercato perché ci si aspettava che l’emissione di 5.000 R$ non sarebbe stata presentata adesso. È stato immaginato un pacchetto più semplice, con tagli sui costi e risparmi di 70 miliardi di R$”, ha commentato il manager Active Fixed Income di Inter Asset, Ian Lima.
“Come non è arrivato, i tassi salgono, vedono il terminal Selic al 15%, ma nessuno fa i conti. È una reazione del mercato”, ha aggiunto Ian, sottolineando che la giornata è stata caratterizzata dall’attivazione di ordini di stop loss in vari punti della curva.
Nel breve periodo, la reazione del mercato si è tradotta in scommesse sulla possibilità che la Banca Centrale promuovesse una stretta monetaria ancora maggiore a dicembre.
Verso la chiusura di questo giovedì (28), la curva brasiliana scontava una probabilità del 10% di un aumento di 100 punti base del Selic il prossimo mese, contro una probabilità del 90% di un aumento di 75 punti base. Il giorno prima, la curva prezzava una probabilità del 95% di un aumento di 75 punti base e una probabilità del 5% di un aumento di 50 punti base.
Non è solo la curva a mostrare un peggioramento della percezione della tassa da parte del mercato. JP Morgan ha previsto che il Comitato di politica monetaria della Banca centrale (Copom) aumenterà il Selic di 100 punti base a dicembre – e non solo di 50 punti base, come aveva indicato poco dopo l’ultima riunione del Copom.
Per la banca, il pacchetto governativo non è riuscito “a ridare credibilità alla politica economica”.
Per Alexandre Espirito Santo, economista di Way Investimentos, forse c’è stata una certa esagerazione nella reazione dei mercati al pacchetto, ma il movimento osservato da ieri è giustificabile.
“Forse sto esagerando, ma questa esagerazione è dovuta al fatto che il dollaro è andato via. Quindi il tasso di interesse ha aperto, perché (il dollaro alto) colpisce l’inflazione”, ha affermato.
Indicativo della tensione sul mercato, nell’asta regolare di questo giovedì il Tesoro nazionale non è stato in grado di vendere nemmeno un singolo biglietto del Tesoro nazionale – Serie F (NTN-F) – un titolo prefissato con termini di riferimento di 7 e 10 anni.
“Nessuno voleva comprare, nessuno straniero è entrato (asta NTN-F). E un’asta zero come questa manda un messaggio chiaro che il tasso ha raggiunto un livello in cui il ‘gringo’ pensa di non compensare il rischio (del titolo)”, ha sottolineato Victor Furtado, responsabile dell’allocazione di W1 Capital.