Il Presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) Thomas Bach ha chiuso ufficialmente i XXXIII Giochi Olimpici di Parigi. I Giochi di Parigi hanno riportato gli spettatori sugli spalti dopo i “pandemici” Giochi di Tokyo, e con grande successo. Anche i telespettatori hanno dimostrato un grande interesse. Anche Tony Estanguet, presidente del Comitato organizzatore dei Giochi Olimpici di Parigi, ha apprezzato questo aspetto.
“Insieme, abbiamo vissuto Giochi come il mondo non ha mai visto. Parigi e tutta la Francia si sono unite. Tutta la Francia è diventata olimpica. È stato grazie a voi, gli spettatori. Il vostro interesse ha reso ogni qualificazione una finale. Per tutti noi che abbiamo lavorato tutti questi anni per questo momento, ora è una ricompensa”. ha dichiarato allo Stade de France, dove Tajmuraz Salkazanov e Viktória Forster hanno avuto l’onore di portare la bandiera slovacca.
I Giochi si sono svolti in una situazione geopolitica deteriorata, ma Bach ha espresso la speranza che la coesistenza pacifica degli atleti porti a un futuro migliore. “C’è tensione nel mondo, ma la Città della Luce ha brillato più che mai. Nonostante molti dei vostri Paesi siano divisi da conflitti, avete creato una cultura di pace. Avete vissuto qui per due settimane in pace. Questo ispira tutti noi e tutti gli abitanti del pianeta. Grazie per averci permesso di credere in un mondo migliore per tutti. Sappiamo che le Olimpiadi non possono creare la pace, ma possono creare una cultura di pace che ispira il mondo”. ha dichiarato il capo olimpico in quello che probabilmente sarà il suo ultimo discorso alla scadenza del suo mandato il prossimo anno, annunciando che non si candiderà più.
Bach ha anche elogiato la scelta degli organizzatori di Parigi per quanto riguarda le sedi. “I nostri amici francesi hanno collegato gli impianti sportivi allo spazio pubblico. Questi giochi possono ispirare il mondo. È stato un palcoscenico meraviglioso. È stata un’Olimpiade sensazionale dall’inizio alla fine. Cari francesi, vi siete innamorati dei Giochi Olimpici e noi ci siamo innamorati di voi. Viva i Giochi Olimpici, viva la Francia!”.
Come di consueto, gli organizzatori delle prossime Olimpiadi hanno avuto spazio per presentarsi alla cerimonia di chiusura; Los Angeles ospiterà la più grande festa dello sport per la terza volta nella storia. La seconda città degli Stati Uniti ha accolto i migliori atleti del mondo già nel 1932 e nel 1984. Diventerà la terza città a ospitare le Olimpiadi per la terza volta dopo Londra e Parigi. La bandiera con i cinque cerchi è stata accettata dal sindaco di Los Angeles Karen Bass dal sindaco di Parigi Anne Hidalgo.