Le elezioni regionali in Russia sono finite, in testa i sostenitori di Putin
I risultati di queste elezioni vengono interpretati nel Paese come un voto di fiducia a Putin e alla sua invasione dell’Ucraina, avviata nel febbraio 2022.
I sostenitori del presidente russo Vladimir Putin sono in testa alle elezioni regionali nelle regioni di Kursk, Lipetsk e Briansk. Questo secondo i risultati provvisori riportati da Reuters lunedì sera.
Nella regione di confine di Kursk, dove le forze ucraine hanno fatto un’incursione a sorpresa all’inizio di agosto e si sono impadronite di parte del territorio, il governatore in carica Alexei Smirnov è in testa con quasi il 66% dei voti, secondo i dati della commissione elettorale russa.
Il governatore della regione di Lipetsk e candidato del partito Russia Unita di Putin, Igor Artamonov, ha ottenuto il sostegno dell’80% degli elettori dopo lo spoglio di quasi tutti i voti. La regione nel sud-ovest della Russia è un obiettivo frequente degli attacchi dei droni ucraini, ricorda la Reuters.
Nelle elezioni suppletive della Duma di Stato nella regione di confine di Bryansk, anch’essa spesso oggetto di attacchi ucraini, l’ex ministro dello Sport Oleg Matytsin, anch’egli membro del partito Russia Unita, è in testa ai sondaggi.
La tre giorni di elezioni regionali e locali in Russia si è conclusa domenica sera. Secondo la Reuters, si prevede che i cittadini voteranno per i candidati sostenuti dal Cremlino. I risultati di queste elezioni vengono interpretati nel Paese come un voto di fiducia a Putin e alla sua invasione dell’Ucraina, avviata nel febbraio 2022.
