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Le elezioni OAB-SP divergono su IA – 19/11/2024 – Potere


O uso di intelligenza artificiale l’advocacy e la possibilità di ridurre la quota annuale sono tra i temi che generano divergenze tra i candidati alla presidenza del OAB-SP (Ordine degli avvocati brasiliani di San Paolo).

Con il voto online e obbligatorio, l’elezione della sezione di San Paolo si svolgerà questo giovedì (21), dalle 9 alle 17.

Candidato in carica e attuale vicepresidente, Leonardo Sica ritiene positivo l’utilizzo dell’IA generativa per legge e vede superato il discorso delle restrizioni. Ne sostiene l’uso su larga scala, ma entro quelli che descrive come i limiti etici del rapporto tra avvocato e cliente.

“L’interazione umana tra avvocato e cliente resta il punto centrale della nostra prestazione di servizi, non può essere sostituita”, afferma Sica.

“Proporre un uso limitato dell’intelligenza artificiale per la legge è in realtà discriminatorio. Le grandi aziende la useranno, perché hanno accesso a questi meccanismi, quindi dobbiamo consentire a ogni avvocato di usarla.”

L’ex presidente dell’ente, Caio Augusto Silva dos Santos, si dice favorevole all’utilizzo di tecnologiama adotta un tono di discorso più restrittivo.

“[A inteligência artificial] deve essere utilizzata per guadagnare in efficienza, deve semplicemente sostituire le attività burocratiche, non attività che comportano la necessaria partecipazione, non solo del sentimento, ma del genio umano”, afferma. “Non possiamo permettere che la partecipazione dell’intelligenza artificiale si sostituisca alle persone”.

La divisione appare anche tra gli altri candidati. Alfredo Scaff, che si candida per la seconda volta al comando dell’entità, e Carlos Kauffmann, che ha già fatto parte della direzione della sezione e aspira ora a diventarne presidente, si posizionano in modo più ricettivo all’uso della tecnologia da parte la professione legale.

Quissi, ormai al suo terzo mandato alla guida della RUBRICA di Carapicuíba, ha una posizione intermedia, e Renato Ribeiro, che non ha mai ricoperto un incarico nella sezione, la rifiuta.

Scaff propone di offrire un corso su come utilizzarlo attraverso la Escola Superior da Advocacia. Kauffmann prevede di lanciare una piattaforma per consentire l’accesso agli avvocati, con servizi di ricerca in giurisprudenza e assistenza nella stesura dei contratti.

Quissi sostiene la necessità di investimenti in strumenti digitali per la gestione semplificata, l’analisi dei casi e i suggerimenti delle argomentazioni, ma sottolinea che occorre prestare attenzione per evitare un’eccessiva automazione che si traduce in una perdita di manodopera.

Renato, a sua volta, si dice contrario all’uso palese dell’intelligenza artificiale, perché la tecnologia toglierebbe servizi agli avvocati. “Si scambierà semplicemente un avvocato con un tecnico informatico”, dice, difendendo lo sviluppo degli studi sull’argomento.

Un altro argomento che commuove i candidati è la quota annuale dell’Ordine, il cui valore è di quasi R$ 1.000. L’attuale gestione è diminuita del 10% nel 2023 e quest’anno ha mantenuto il valore.

L’attuale presidente, Patricia Vanzolini, candidandosi per il 2021, ha dichiarato di aver compreso che è possibile ridurre la quota annuale a partire dal secondo anno di mandato, ma che ciò dipenderà dall’analisi dei conti dell’ente.

Sica classifica le proposte di abbassamento della quota annuale come “populismo elettorale”, sostenendo che il management deve attenersi alle regole di responsabilità fiscale del Rubrica fuori retenon potendo ridurre le entrate al di sotto delle spese. “Non può essere ridotto più di quanto lo sia già stato in un breve lasso di tempo.”

Il partito di Caio afferma che manterrà congelata la quota annuale e consentirà rate senza interessi. Promette anche un aumento degli sconti attualmente offerti ai giovani avvocati.

Oltre agli sconti maggiori per i nuovi entranti, Quissi afferma che ridurrà la quota annuale a circa R$700 in seguito alla revisione delle spese e alla cessazione dei privilegi. Scaff promette una riduzione della stessa ordinanza, del 30%, e due anni di esenzione per i nuovi avvocati.

Renato sostiene che la scadenza della tassa annuale – oggi fine gennaio, durante il periodo di pausa della Magistratura – cambia in marzo. Kauffmann intende effettuare un audit per valutare la possibilità di tagli.

La politica di bilancio è cambiata sotto l’attuale amministrazione, con un aumento delle spese, che ha portato il surplus annuale dell’entità a scendere da 47,6 milioni di R$ a 684,4 mila R$, dal 2022 al 2023. Il patrimonio netto dell’entità, a sua volta, ha registrato una diminuzione variazione: da R$489,7 milioni a R$487,4 milioni.

Interrogata sui valori, la OAB-SP ha elencato una serie di spese con investimenti in infrastrutture, con 272 opere consegnate di cui 47 in corso e 9 nuove costruzioni, oltre all’acquisto di 1.195 computer.

“L’OAB-SP mira a migliorare le condizioni per l’esercizio della professione forense per gli avvocati di San Paolo e una gestione efficiente è essenziale affinché questo obiettivo venga raggiunto”, si legge in una nota dell’Ordine.

Nel 2021, ultimo anno della precedente amministrazione, il surplus era pari a 21,3 milioni di R$ in termini nominali, cioè senza correzione per l’inflazione. Il patrimonio netto terminò quell’anno a 453,6 milioni di R$.

Uno dei tetti di vetro mobilitati dai gruppi di opposizione contro la situazione è l’approvazione del disegno di legge da parte del Alesp (Assemblea Legislativa di San Paolo) nel 2023 che ha aumentato il valore delle parcelle relative a procedimenti giudiziaricon un impatto diretto sulla professione forense.

L’opposizione cita l’incapacità della sezione di San Paolo della OAB di dialogare con le diverse potenze.

Sica afferma che nel dicembre 2021, prima di assumere l’incarico, sarebbero riusciti a togliere dall’ordine del giorno la PL, che sarebbe già stata votata alla fine di quell’anno, e che sarebbero stati informati che sul progetto era stata consultata la Rubrica fuori rete e non aveva risposto.

“È molto difficile, nel contesto politico dello Stato di San Paolo, che un progetto che ha il sostegno della Magistratura e dell’Esecutivo non passi. Ci è rimasto un margine di scontro molto piccolo.”

Attualmente è in fase di elaborazione al Congresso Nazionale una legge che, se approvata, ridurrà parte di questo impatto. Si propone di istituire costi zero per una delle categorie di spese processuali.

Comprendere le elezioni della Rubrica fuori rete in SP

  • In lizza ci sono sei candidati

  • Ciascuno conta quasi 200 membri, distribuiti in diverse posizioni

  • Il consiglio, che comprende presidente e vicepresidente, è composto da 5 persone

  • Il voto è obbligatorio e diretto, hanno diritto di voto poco più di 320mila avvocati

Come viene scelta la Rubrica fuori rete nazionale?

  • Attualmente il voto per la scelta del consiglio di amministrazione dell’OAB Nacional è indiretto

  • La scelta spetta al Consiglio Federale dell’entità, dove ciascuna sezione statale conta 3 rappresentanti

  • Una delle bandiere dei candidati dell’OAB-SP è la previsione del voto diretto per la carica, che dipenderebbe dall’approvazione del Congresso Nazionale


Raggi X

  • La sezione più grande del paese, OAB-SP, conta circa 384mila avvocati registrati. In Brasile ce ne sono poco più di 1,4 milioni

  • Nel 2024, il budget dell’entità di San Paolo era di 535,6 mila R $. Quando contattata, la OAB Nacional non ha comunicato il suo bilancio più recente



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