Il movimento talebano al potere in Afghanistan ha approvato questa settimana un’ampia serie di norme morali. In base ad esse, le donne sono tenute a coprirsi il volto, gli uomini non possono radersi la barba e saltare le preghiere e i digiuni religiosi. Il Ministero della Giustizia ha annunciato che ai conducenti di veicoli è vietato suonare musica. Lo riferisce la TASR in base a un rapporto Reuters di venerdì.
Le regole, che sono in linea con la Sharia islamica, sono applicate dal Ministero della Moralità, ufficialmente chiamato Ministero per la Prevenzione del Vizio e la Propagazione della Virtù. Si basano su un decreto del 2022 della guida spirituale suprema dei Talebani, Haibatullah Akhundzada, e sono state ora ufficialmente promulgate, ha dichiarato un portavoce del ministero della Giustizia.
I gruppi per i diritti e molti Stati hanno fortemente criticato i Talebani per le restrizioni ai diritti delle donne e alla libertà di espressione. L’Occidente, compresi gli Stati Uniti, sostiene che il riconoscimento ufficiale del governo talebano è impossibile a meno che il movimento non cambi la sua posizione sui diritti delle donne e permetta alle ragazze di studiare nelle scuole secondarie.
I Talebani, tuttavia, sostengono di rispettare i diritti delle donne secondo la loro interpretazione della legge islamica e delle usanze locali. Si tratta di questioni interne che devono essere affrontate a livello locale.
Pene per le violazioni
L’ultima legge sulla moralità è composta da 35 articoli ed è stata ufficialmente adottata e pubblicata mercoledì dopo la ratifica del leader talebano. “Secondo questa legge, il Ministero (per la prevenzione del vizio e la propagazione della virtù) è obbligato a promuovere il bene e a combattere il male in conformità con la Sharia islamica”, ha dichiarato il Ministero della Giustizia in un comunicato.
Le violazioni comportano sanzioni che includono “consigli, avvertimenti di punizione divina, confisca dei beni, detenzione da un’ora a tre giorni nelle carceri pubbliche e altre punizioni appropriate”, ha aggiunto il ministero. Se queste misure non dovessero correggere il comportamento dell’individuo, verrà presentata una petizione al tribunale per un ulteriore procedimento.
Le leggi prevedono anche che i conducenti di veicoli non trasportino donne senza una scorta maschile. Le leggi impongono ai media di rispettare la Sharia e vietano la pubblicazione di fotografie che ritraggono esseri viventi.