Le borse di New York hanno chiuso con performance diverse, in un contesto di rialzo dei tassi di interesse del Tesoro dovuto all’aspettativa che la Federal Reserve (Fed) possa indicare una pausa nell’alleggerimento monetario dopo il previsto taglio del tasso di interesse di base la prossima settimana.
Il Dow Jones ha completato sette sessioni di ribasso, oggi sotto la pressione degli asset tecnologici. Dopo aver abbassato l’indice nei giorni scorsi, le azioni Unitedhealth sono aumentate questo venerdì (13).
Il Dow Jones ha perso lo 0,20%, a 43.828,06 punti. Il Nasdaq è salito dello 0,12%, a 19.926,72. L’S&P 500 è rimasto stabile a 6.051,09 punti. Durante la settimana, il Dow Jones è sceso dell’1,82% e lo S&P ha perso lo 0,64%. Il Nasdaq è salito dello 0,34%.
Le azioni Nvidia sono scese del 2,25% e hanno rappresentato il calo percentuale maggiore nel Dow Jones. Hanno contribuito anche altri nomi del settore tecnologico. IBM ha perso lo 0,64% e Microsoft lo 0,65%.
Nella direzione opposta, Broadcom è balzata del 24,4% dopo che la società ha aumentato il dividendo che distribuirà agli azionisti in seguito all’annuncio degli utili.
Le azioni Unitedhealth sono aumentate dello 0,92%. Nei suoi primi commenti pubblici dopo l’assassinio del dirigente Brian Thompson la scorsa settimana, il CEO dell’azienda Andrew Witty ha affermato che il sistema sanitario statunitense è “imperfetto” e ne ha chiesto la riforma questo venerdì.
Le azioni della società hanno accumulato un calo di xxx nel mese fino alla chiusura di venerdì, dirigendosi verso la peggiore performance mensile da febbraio 2009, quando crollarono del 31%.
Gli investitori hanno prestato attenzione anche al ribilanciamento dell’indice Nasdaq 100, previsto dopo la chiusura della sessione. Le azioni di Palantir Technologies e MicroStrategy sono aumentate rispettivamente del 3,92% e del 4,20%, poiché secondo gli analisti potrebbero essere aggiunte all’indice Nasdaq 100. L’indice costituisce la base per fondi tra cui il popolare exchange-traded fund (ETF) Invesco QQQ Trust (QQQ), che detiene più di 300 miliardi di dollari.
Le 100 società Nasdaq con la capitalizzazione di mercato più bassa – e quindi vulnerabili all’eliminazione – erano guidate da Moderna, Super Micro Computer, Biogen, CDW e MongoDB.
Secondo la ricerca, ogni R$ 1 investito nella sanità pubblica genera 1,61 R$ in PIL