Le banche statali e federali consegnano una lettera con proposte al G20 per il ministro della Gestione
Le banche statali e federali hanno consegnato questo venerdì (15) una lettera con proposte ai capi di stato che compongono il G20. Il documento è stato consegnato al Ministro della Gestione e dell’Innovazione nei Servizi Pubblici, Esther Dweck.
Il gruppo di società comprende Banco do Brasil, Caixa Econômica Federal, BNDES, Petrobras e Itaipu Binacional.
In totale, sono 32 i punti che saranno allegati alla Dichiarazione sociale del G20, che sarà consegnata al presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT) al termine dell’evento, previsto per questo sabato (16).
L’obiettivo è contribuire all’effettiva realizzazione dell’agenda globale per lo sviluppo sostenibile.
Il documento si appoggia su tre fronti. Il primo riguarda la lotta alla fame e alla povertà. In questo senso, le aziende statali propongono misure come l’intensificazione delle politiche pubbliche volte alla democratizzazione del credito per la produzione alimentare.
Nell’ambito della sostenibilità e del cambiamento climatico, una delle idee portate dalle aziende è quella di espandere le azioni per ridurre la deforestazione, rafforzando l’importanza del settore privato nell’agenda.
Inoltre, si parla anche di rafforzamento delle economie locali e di generazione di reddito con politiche che incoraggino lo sviluppo sostenibile e la distribuzione dei risultati.
Per quanto riguarda la riforma della governance globale, il testo menziona, ad esempio, la creazione di meccanismi multilaterali che aiutino i paesi debitori ad avere voce attiva nella formulazione dei negoziati e delle proposte per la revisione del debito estero dei paesi del Sud del mondo.
Sempre su questo tema, la lettera propone anche una maggiore rappresentanza dei leader del Sud del mondo nelle istituzioni finanziarie internazionali, soprattutto nella scelta dei presidenti.
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