Due persone sono state uccise e altre quattro, tra cui due bambini, sono rimaste ferite a causa di un attacco aereo russo avvenuto nella notte sulla città ucraina di Sumy. L’amministrazione militare della regione di Sumy, confinante con la Russia, ha annunciato la notizia domenica mattina, come riporta la TASR, citando i rapporti di AFP e Reuters.
Secondo la dichiarazione, i feriti stanno ricevendo le cure mediche necessarie.
Il sindaco di Sumy, Oleksiy Drozdenko, ha aggiunto che l’attacco russo ha distrutto case e veicoli.
Secondo il sindaco, tutti i servizi stanno intervenendo sulla scena. Reuters non ha potuto verificare in modo indipendente le affermazioni di un attacco notturno.
La regione di Sumy si trova appena al di là del confine con l’Oblast’ di Kursk in Russia, dove il 6 agosto le forze ucraine hanno lanciato un’offensiva di terra, uno degli obiettivi della quale è creare una “zona cuscinetto” in Russia.
I russi lanciano regolarmente attacchi alla regione ucraina di Sumy. Mosca ha ripetutamente negato di attaccare i civili e afferma che i suoi attacchi mirano a distruggere le infrastrutture ucraine, vitali per lo sforzo bellico di Kiev.
L’attacco di domenica è arrivato poco più di una settimana dopo un altro attacco alla città di Sumy, che ha ucciso due persone e ne ha ferite altre otto. All’epoca, le autorità regionali avevano chiesto l’evacuazione dei residenti di 183 villaggi vicino al confine con la Russia. Decine di migliaia di altre persone lo avevano fatto in precedenza.