Dopo il secondo posto in Copa do Brasil e Copa Libertadores e la sconfitta contro il Vasco nel Brasileirão, l’Atlético-MG ha deciso, questo mercoledì (4), di terminare il lavoro dell’allenatore Gabriel Milito.
L’argentino lascia il club poche ore dopo la sconfitta contro il Rio de Janeiro e quattro giorni dopo quella persa 3-1 contro il Botafogo, allo stadio Mâs Monumental, di Buenos Aires, in Argentina, nella finale del torneo continentale.
Nell’ultima partita del Brasileirão, la squadra sarà guidata dall’assistente Lucas Gonçalves. L’Atlético-MG torna in campo contro l’Atletico-PR, domenica (8), alle 16.
Senza alcuna possibilità matematica di qualificarsi alla prossima edizione della Libertadores, Galo occupa il 13esimo posto nella classifica di Serie A, con 44 punti, e lotta per confermarsi un posto in Copa Sudamericana.
Militare all’Atlético
Gabriel Milito, 44 anni, è stato ingaggiato dall’Atlético-MG nel marzo 2024 per sostituire Luiz Felipe Scolari. L’allenatore ha guidato la squadra in 62 partite, con 23 vittorie, 20 pareggi e 19 sconfitte.
Nel primo semestre, l’argentino ha vinto il Campeonato Mineiro dopo aver battuto in finale l’arcirivale Cruzeiro. In Coppa del Mondo, oltre a finire secondo nella Libertadores, ha portato Galo al secondo posto nella Copa do Brasil, competizione nella quale è stato sconfitto dal Flamengo in entrambe le finali.
La campagna nel Brasileirão è stata altalenante. Attualmente, tuttavia, la squadra sta attraversando la peggiore siccità del secolo: ha disputato 12 partite senza vincere.
L’ultima vittoria è stata ottenuta il 22 ottobre contro il River Plate-ARG all’Arena MRV. In quell’occasione, nella prima partita della semifinale della Libertadores, quando Galo segnò 3-0.