Dopo quattro giorni di misure di sicurezza rafforzate in tutta la capitale, Buenos Aires ha mobilitato questo sabato (30) 1.500 poliziotti per lavorare al Monumental de Núñez, lo stadio che ospiterà alle 17 la finale di Copa Libertadores tra Atlético Mineiro e Botafogo, e al suo dintorni.
Il ministro della Sicurezza della capitale, Waldo Wolff, parla di una “storica operazione di sicurezza” realizzata in coordinamento con i ministeri della Sicurezza nazionale e della provincia di Buenos Aires. Sono stati mobilitati anche agenti della polizia federale per accompagnare funzionari e arbitri.
Wolff ha spiegato che esiste un centro di comando unificato che analizza l’andamento della giornata del duello tra le squadre brasiliane e ha chiesto che i tifosi arrivino al Monumental in anticipo, in modo da poter superare tutte le fasi di sicurezza senza inconvenienti o ritardi.
“Ci sono molti controlli di sicurezza e saremo spietati con le sanzioni che dovremo applicare a coloro che intendono generare caos, creare situazioni di violenza o non rispettare gli ordini di polizia”, ha detto il ministro della Capitale Autonoma di Buenos Aires.
Per la quarta volta negli ultimi cinque anni, la finale della Libertadores vedrà la partecipazione di due club brasiliani. Questa volta, secondo il formato decisionale a partita singola adottato dal 2019, il campionato si risolverà in Argentina.
La serie di misure di sicurezza avviate mercoledì scorso dalla capitale argentina per accogliere i tifosi brasiliani che dipingono Buenos Aires in bianco e nero dovrebbe concludersi questo lunedì (2).