L’Argentina è stato l’unico paese a votare giovedì (14), presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, contro una risoluzione che promuove l’intensificazione degli sforzi per prevenire ed eliminare tutte le forme di violenza contro donne e ragazze.
Dei 184 paesi che hanno partecipato al voto, ci sono stati 170 voti a favore e 13 astenuti. Israele e gli Stati Uniti si sono schierati a favore dell’iniziativa, mentre Iran, Russia, Nicaragua e Corea del Nord, tra gli altri, figuravano nella lista dei paesi rimasti neutrali rispetto alla risoluzione.
L’Argentina, invece, ha preso posizione contro dopo aver sostenuto che la risoluzione contiene termini ambigui come “incitamento all’odio” e “disinformazione” che potrebbero essere utilizzati “abusivamente” per limitare quella stessa libertà di espressione “che pretendono di proteggere”. .”
Pochi giorni fa, l’Argentina ha adottato la stessa posizione in una risoluzione sui diritti dei popoli indigeni, nella quale è stata l’unico paese a votare contro.
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