Site icon La terrazza Mongardino

L’analista ungherese critica la visione di Orbán sulla neutralità economica: un’assurdità!

La visione del Primo Ministro ungherese Viktor Orbán sulla neutralità economica dell’Ungheria è un’assurdità. Né lui né altri membri del suo governo sembrano avere un piano per risolvere gli attuali problemi economici del Paese. Lo ha detto László Molnár, direttore dell’istituto GKI Gazdaságkutató, in un’intervista rilasciata mercoledì al quotidiano Népszava, riferisce il corrispondente della TASR a Budapest.

L’analista ha reagito al discorso di Orbán tenuto mercoledì all’Università Nazionale dei Servizi Pubblici (NKE) di Budapest, dove il primo ministro ha presentato le sue proposte per migliorare la competitività europea e ha parlato degli sforzi del governo ungherese per garantire la neutralità economica dell’Ungheria.

Molnár ha sottolineato, tra l’altro, che L’Ungheria assicura l’80% delle sue esportazioni con gli Stati membri dell’UE, mentre solo il 2% delle esportazioni ungheresi è destinato alla Cina. “Questo dimostra chiaramente che il governo sta esagerando il ruolo della Cina nell’economia ungherese”. ha aggiunto.

Secondo Orbán, la competitività dell’UE si sta deteriorando a un ritmo che l’economia ungherese non può sostenere, e questo deve essere affrontato. L’Occidente ha risposto al cambiamento delle condizioni economiche mondiali con la formazione di blocchi, che secondo Orbán è una sorta di ritorno alla logica della Guerra Fredda. “A Bruxelles e Washington stanno cercando di far rivivere il XX secolo”, ha sottolineato il primo ministro.

Exit mobile version