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L’alternativa alla carta igienica è diventata virale: nessuno la compra più

Sapevate che la carta igienica è una spesa piuttosto costosa e non è certo la scelta più ecologica o igienica?

Dai vasini ai bidet e quando è arrivata la carta igienica

Noi europei siamo spesso grandi critici delle abitudini igieniche del nostro ambiente. Tuttavia, pochi si rendono conto di come siamo arrivati a queste abitudini e di chi, in parole povere, ci ha “spinto” a comportarci così. Sapere che i germi sono in agguato ovunque è una novità. Un tempo non avevamo paura di versare il contenuto della tazza del water in strada.

L’importanza dei servizi igienici e dell’acqua potabile è stata rafforzata dallo scoppio del colera. Il divieto di sputare, la pulizia e la ventilazione degli ospedali sono risposte alla diffusione della tubercolosi. L’uso di teli prima di eseguire procedure mediche è un’invenzione strettamente legata alla diffusione dell’influenza spagnola. Per molti anni, inoltre, i medici non si sono lavati adeguatamente le mani dopo la dissezione, il che ha portato a frequenti decessi nei casi in cui hanno assistito al parto. Tutto questo è cambiato essenzialmente nel corso del XIX secolo, e spesso con la coercizione.

Inoltre, la carta igienica ha atteso il suo uso di massa dalle prime menzioni nella Cina del VI secolo fino alla produzione in fabbrica nel 1880. Ancora oggi ci sono discussioni su come gestire correttamente la carta igienica. Qual è il dilemma? È giusto appenderla sciolta contro il muro o in uno spazio? Il seguente post del canale YouTube 3 T e Curiosità dal Mondo vi darà una risposta.

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Quanto ci costa la carta igienica?

Ma è anche senza carta e molto più igienica. Sappiamo tutti perché usiamo la carta igienica e cosa si attacca sempre ad essa. Non solo può mancare una pulizia efficace, ma la carta igienica costa anche qualcosa, non solo denaro, ma soprattutto risorse.

Pochi di noi si rendono conto che per produrre un singolo rotolo di carta igienica occorrono circa 0,2 kg di legno. Questo potrebbe non sembrare così grave come la necessità di consumare anche 140 litri di acqua, 0,5 kWh di energia e vari agenti ammorbidenti e sbiancanti.

In un anno, l’europeo medio consuma circa 75-80 rotoli di carta igienica, mentre negli Stati Uniti ne consuma il doppio. Riciclando, è possibile quasi dimezzare le risorse. Ma ci sono altri modi.

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Volete foglie, tovaglioli lavabili o una doccia o un bidet?

Alle persone molto naturali piace prendere una foglia o una manciata d’erba, ma questa non è la vera soluzione. Queste persone sfidano uno stile di vita estremamente naturale e si possono facilmente immaginare tutti i difetti che questo approccio può avere.

Ultimamente si sono diffusi anche diversi prodotti igienici lavabili, e spetta a ciascuno di noi valutare se questo metodo è praticabile o meno. Le salviette lavabili, inoltre, possono anche essere inumidite, come nel caso delle salviette utilizzate per il delicato sederino del bambino durante il cambio. Un altro vantaggio è che non è necessario produrre queste salviette, ma si possono acquistare e poi semplicemente conservare e riutilizzare nel modo consigliato.

Un modo decisamente più elegante, tuttavia, è quello di utilizzare una doccia bidet, un bidet o, all’estero, un water bidet. Il bidet è essenzialmente una vasca a forma di wc in cui la persona interessata può lavarsi il sedere grazie a un ugello opportunamente orientato. I WC combinati funzionano allo stesso modo, avendo un ugello nella tazza piuttosto in basso sotto il tagliere sul retro, che può essere controllato da un rubinetto sul lato della toilette.

Tuttavia, l’acquisto di un bidet o di un vaso speciale combinato non è certo una spesa economica. Nel caso di un bidet indipendente, è necessario pensare alla sua collocazione quando si ristruttura o si costruisce un bagno. Tuttavia, collegare una semplice doccia bidet è la soluzione per ogni famiglia. Si tratta sostanzialmente di un tubo corto con un soffione all’estremità che può essere azionato facilmente con una leva. Può essere collegato all’alimentazione idrica esistente della cassetta del WC.

Cosa c’è da sapere sui bidet?

Probabilmente starete pensando che anche i bidet e le soluzioni simili consumano acqua, ed è certamente vero. Se la doccia o l’erogatore hanno una buona pressione, ne basta davvero poca. Per asciugare il fondo si possono usare salviette, panni o asciugamani.

Se ci si abitua al bidet, non si può più tornare alla carta igienica. I bidet sono diventati di moda non solo durante la pandemia, quando c’era carenza di prodotti igienici di base, ma anche, sorprendentemente, dopo il campionato di calcio 2022 in Qatar. Così, in Qatar, molte squadre sportive e le loro strutture hanno avuto l’opportunità di familiarizzare con l’uso dei bidet, che, tra l’altro, sono considerati più igienici e persino benefici per la salute in caso di emorroidi.

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Fonti: medicalnewstoday.com, reelpaper.com

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