L’individuo è accusato di addebitare canoni mensili per una piattaforma clandestina chiamata Flujo TV, precedentemente nota come MagisTV
UN LaLiga ha collaborato con le autorità di polizia per catturare uno dei principali contrabbandieri di contenuti audiovisivi nel Ecuador. L’individuo è accusato di gestire servizi di streaming illegali, addebitando canoni mensili per una piattaforma clandestina chiamata Flujo TV, precedentemente nota come MagisTV. Ha già precedenti penali in America Latina per aver distribuito contenuti senza la dovuta autorizzazione. Javier Tebasche presiede LaLiga, ha celebrato l’azione della polizia e ha sottolineato l’importanza di smantellare le piattaforme illegali per salvaguardare i diritti di proprietà intellettuale e proteggere i posti di lavoro nel settore audiovisivo.
Segui il canale Jovem Pan Esportes e ricevi le principali novità sul tuo WhatsApp!
Considera l’arresto di Guayaquil un importante passo avanti nella lotta contro la diffusione di contenuti illegali, ma sottolinea che è essenziale attaccare tutti gli intermediari che partecipano alla pirateria. Recentemente, l’Alleanza contro la pirateria audiovisiva, con il sostegno di LaLiga, è riuscita a smantellare la più grande rete di pirateria al mondo. Argentina. Tebas ha ribadito la necessità di ritenere responsabili coloro che gestiscono reti illegali, che causano danni all’economia e alla società nel suo insieme.
Jorge Bacalonipresidente di Alianza, ha messo in guardia sui rischi che le reti illegali comportano per gli utenti, tra cui frodi e furto di informazioni personali. Uno studio ha rivelato che circa 1,6 milioni di case in Ecuador consumano contenuti piratati, ovvero il 58,6% delle case che hanno accesso a Internet a banda larga nel paese.
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale
Pubblicato da Fernando Dias